Vasta operazione di controllo tra le province di Palermo, Trapani, Agrigento e nelle isole di Lampedusa e Pantelleria, portata avanti dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute di Roma e i militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Palermo.
I controlli, nell’ambito della campagna nazionale “Estate tranquilla 2025”, hanno portato alla luce numerose irregolarità, in particolare legate alla mancata osservanza delle norme sull’autocontrollo basato sul sistema HACCP, alla presenza di rilevanti carenze igieniche, alla mancanza di tracciabilità dei prodotti e alla conservazione inadeguata degli alimenti destinati alla somministrazione. Sono state inoltre riscontrate trasformazioni e ampliamenti abusivi di strutture ricettive, oltre all’esercizio non autorizzato del commercio al dettaglio.
A Palermo, i militari hanno ispezionato un panificio e una gastronomia, sequestrando rispettivamente trenta e cinquantasette chilogrammi di alimenti mal conservati. In entrambi i casi sono state applicate sanzioni pecuniarie di duemila euro ciascuna ai titolari.
A Lampedusa i controlli hanno interessato l’ospedale, le guardie mediche, le farmacie dell’isola, sei strutture ricettive e un ristorante. Le violazioni accertate hanno comportato l’irrogazione complessiva di multe per cinquemilatrecento euro.
A Pantelleria, oltre ai controlli presso l’ospedale e le farmacie, l’attenzione si è concentrata su una struttura ricettiva e cinque ristoranti. Qui i Carabinieri hanno sequestrato circa due quintali di alimenti, del valore di tremila euro, prodotti e commercializzati senza autorizzazione o in cattivo stato di conservazione. Le sanzioni complessive hanno raggiunto la cifra di diciottomilasettecentosettantotto euro. Tra i casi più eclatanti, quello di un bed & breakfast trasformato senza alcuna autorizzazione in un resort di lusso con piscina e ristorante gourmet: al titolare è stata inflitta una sanzione di tremila euro, in attesa delle decisioni delle autorità competenti sulla sorte dell’immobile. Sempre sull’isola, in un ristorante, sono stati sequestrati quaranta chilogrammi di pesce abbattuto nel 2023.
A Castellammare del Golfo i militari hanno riscontrato gravi problemi igienici in un panificio, dove era presente un’infestazione diffusa di blatte all’interno del laboratorio di panificazione. La gravità della situazione ha reso necessario l’intervento dei tecnici della prevenzione dell’Asp di Trapani, che hanno disposto la chiusura immediata dell’attività. Il titolare, segnalato alle autorità amministrative, ha ricevuto sanzioni per un totale di tremila euro.
A Marsala, infine, l’operazione ha interessato un lido balneare con ristorante annesso, dove sono stati sequestrati trenta chilogrammi di alimenti mal conservati e comminata una multa di tremila euro.
L’attività dei Carabinieri del NAS di Palermo rientra in un’azione preventiva e repressiva che, soprattutto nei mesi estivi, mira a tutelare la salute dei cittadini e a garantire che il settore della ristorazione e dell’accoglienza operi nel rispetto delle norme.