Dopo i gravi episodi di violenza verificatisi lo scorso 9 marzo durante la partita di Promozione tra Regina Mundi e Montelepre, il Questore di Palermo ha emesso un provvedimento di diffida nei confronti del titolare della struttura sportiva Louis Ribolla e del presidente della società dilettantistica Regina Mundi.
La decisione prevede che le prossime partite si disputino a porte chiuse, impedendo l’accesso al pubblico, al fine di garantire la sicurezza degli spettatori e prevenire ulteriori disordini. Il provvedimento vieta l’organizzazione di eventi con pubblico all’interno dell’impianto, in assenza delle necessarie misure di sicurezza.
Gli scontri e l’intervento dei carabinieri
Il provvedimento arriva dopo un’indagine sugli scontri avvenuti durante il match del campionato Promozione tra Regina Mundi e Montelepre, avvenuti prima, durante e alla fine della partita. Il clima di tensione ha raggiunto il suo apice con minacce rivolte al direttore di gara e il lancio di petardi e bombe carta. Due di queste ultime hanno causato stordimento all’allenatore Giuseppe Guida e al portiere del Montelepre.
I carabinieri sono intervenuti per sedare gli scontri e avviare l’identificazione dei responsabili. Intanto, la Digos sta analizzando i filmati dell’accaduto per individuare i soggetti coinvolti, ai quali potrebbero essere comminate misure restrittive, tra cui il Daspo, che vieta l’accesso agli impianti sportivi.
La società Regina Mundi S.G.A.P. è stata inoltre diffidata dal questore, con l’obbligo di informare la propria tifoseria del divieto di recarsi allo stadio.