Un pomeriggio di sport è diventato violenza durante la partita di calcio del campionato di Promozione tra il Regina Mundi, squadra palermitana di Madonna di Tuttoilmondo, e il Montelepre, disputata presso il campo sportivo fondato da Totò Schillaci, Louis Ribolla di Palermo.
L’incontro è stato segnato da momenti di grande tensione sugli spalti, culminati in una rissa e nel lancio di bombe carta che hanno stordito dapprima il tecnico del Montelepre Giuseppe Guida e successivamente il portiere della sua squadra. Dopo minuti di stordimento, entrambi si sono ripresi.
La sospensione del match e le minacce al commissario di campo
Di fronte all’escalation di violenza, il commissario di campo ha deciso di sospendere temporaneamente la partita per ristabilire l’ordine. Dopo circa un’ora, la gara è ripresa, ma poco dopo lo stesso commissario è stato minacciato da un soggetto, che si è poi allontanato prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno riportato la calma e avviato le indagini per identificare i responsabili dei disordini che pare siano da ricercare tra i sostenitori della squadra di casa Regina Mundi.
All’origine delle intemperanze, pare ci siano delle ruggini risalenti all’incontro di andata, quando a Montelepre si registrarono dei disordini per dei petardi lanciati dagli spalti. Già l’arrivo dei giocatori del Montelepre a Borgo Nuovo, infatti, dalle indiscrezioni raccolte, pare non sia stato molto accogliente. Il resto durante la gara e alla fine dell’incontro, quando dirigenti e parenti dei calciatori del Montelepre hanno dovuto lasciare il Louis Ribolla scortati dai carabinieri.
Nonostante l’atmosfera tesa, la partita è giunta al termine e si è conclusa con la vittoria per 2-0 del Montelepre.