“Con immensa rabbia e amarezza, denunciamo il vile furto subito nel nostro locale. Non è solo un danno materiale, ma un colpo al cuore di chi ogni giorno lavora con passione e sacrificio. Rubare non significa solo portare via oggetti, ma calpestare sogni e fatica. A chi ha commesso questo gesto meschino, auguriamo di capire un giorno il valore dell’onestà”.
Un post amaro quello di Angelo Di Stefano e Marilù Paternò, titolari del Gattopardo Coffee Book di Palermo. Nella notte scorsa, il noto ristobar di via Autonomia Siciliana, è stato teatro dell’ennesimo furto con spaccata. Secondo quanto emerso dalle prime indagini e dalle riprese delle telecamere di videosorveglianza, due giovani mascherati da giubbotto e cappuccio hanno compiuto un’intrusione nel locale.
Le riprese mostrano chiaramente i malintenzionati che, con movimenti rapidi e decisi, hanno mandato in frantumi la vetrina d’ingresso a calci.
Al momento non è stato ancora determinato l’importo esatto dei danni, né l’entità della refurtiva sottratta. Gli inquirenti stanno raccogliendo ogni possibile traccia e testimonianza per cercare di risalire all’identità dei responsabili e comprendere la dinamica dell’accaduto.
