Risultato rotondo del Palermo contro la Feralpisalò. In campo si è vista la netta differenza, con i rosa che sono apparsi decisamente di un livello superiore. Anche se è evidente che qualche meccanismo vada oliato, soprattutto in difesa dove si è rischiato qualcosa e in fase di costruzione di gioco. È un Palermo che ha sfruttato le fiammate dei singoli e che ha ottenuto una vittoria importante per far crescere l’entusiasmo.
Il primo gol è una magia di Insigne che oggi sembrava ispirato. Un colpo da biliardo di interno sinistro al 16′ che ha carambolato dolcemente sul palo e ha gonfiato la rete. Alla fine della prima frazione di gioco, però, il numero 11 rosanero è uscito dal campo, sostituito da Valente, per un risentimento all’adduttore della coscia destra. Non la migliore giornata di Brunori oggi che al 35′ ha sprecato un’occasione ghiottissima. Solo davanti al portiere ha tirato debolmente senza troppa convinzione e Pizzignacco ha parato senza problemi.
Il secondo gol dei rosa è arrivato al rientro in campo dopo la pausa. Un rilancio sbagliato del portiere avversario ha regalato il pallone a Segre sulla trequarti. L’assist è per Stulac che con una gran bordata ha raddoppiato. In campo non c’è solo il Palermo, anche se la Feralpisalò deve sudare mille camicie per superare la linea mediana dei rosa. Nonostante tutto riesce ad arrivare dalla parti di Pigliacelli in più di un’occasione. Al 51′, dopo un’incertezza del portiere rosanero, Ceppitelli si divora la rete che avrebbe accorciato le distanze e probabilmente riaperto la partita. Il tiro del numero 23 verdeblu va fuori non di molto.
Arrivano i cambi ed è il momento dell’atteso Di Francesco. Proprio lui, all’86’ del secondo tempo, chiude la partita siglando il suo primo gol in maglia rosanero. Lo scatto e la triangolazione con l’altro entrato Soleri sono da manuale. Il tiro, di sinistro, spiazza Pizzignacco. Il risultato avrebbe potuto essere ancora più rotondo al 90′ quando Vasic, subentrato ad Henderson – ottimo il suo esordio -, di testa ha centrato il palo. Triplice fischio finale e settimo punto in classifica per il Palermo che ha giocato una partita in meno. Adesso la sosta per le nazionali, poi la trasferta ad Ascoli.