“In cuor tuo hai capito che hai detto una cazzata. Già solo paragonarti a mio fratello è un sacrilegio, dire addirittura che sei migliore poi. Ma in quale vita? In quale sport? Forse a basket, perché sei alto. Fabrizio è paragonabile solo a due-tre in Italia. E non voglio esagerare. Tu sei proprio l’anticalcio e l’anti tecnica. Per cui, rifai l’intervista e chiedi scusa”
A parlare è Federico Miccoli, fratello dell’ex numero 10 rosanero Fabrizio. Sul suo profilo TikTok, risponde ad un’intervista rilasciata da un altro ex del Palermo, Luca Toni, che al tiktoker Il Pengwin che gli ha chiesto chi fosse il migliore tra lui e l’attaccante del Salento ha risposto “io”.
“Il pinguino doveva interrompere l’intervista e romperti il telefono in testa – ha continuato un infervorato Federico Miccoli -. Ma non ti vergogni soltanto a pensarla una cosa del genere?”.
Luca Toni ha vestito la maglia rosanero per due stagioni, dal 2003 al 2005, collezionando 80 presenze e segnando 50 gol, contribuendo, con le sue reti, a portare il Palermo in serie A dopo 30 anni. Ha inoltre vestito la maglia della Nazionale Italiana ed è diventato campione del mondo nel 2006.
Fabrizio Miccoli è stato un giocatore del Palermo dal 2007 al 2013, e ha interrotto la sua carriera in seguito a vicende giudiziarie. Con la maglia rosanero ha giocato 179 partite in gare ufficiali e ha siglato 81 gol, diventando il miglior marcatore nella storia del club.
A giudicare dai titoli, chi non ha mai visto giocare i due calciatori, o chi non li ricorda, può pensare che Luca Toni sia stato realmente più forte, ma non è così. Due giocatori totalmente diversi, con caratteristiche assolutamente diverse, imparagonabili l’uno con l’altro. Ma se il riferimento è alla tecnica, Fabrizio Miccoli è obiettivamente inarrivabile per l’attaccante nativo di Pavullo.