Rubato a Palermo un pulmino per disabili. Il mezzo, un Fiat Ducato, veniva utilizzato dell’Associazione siciliana medullolesi spinali del capoluogo siciliano per accompagnare i bambini disabili ai centri di riabilitazione e a scuola. Il furto è avvenuto alle 2 di notte del 16 Maggio.
A denunciare il furto è il presidente dell’associazione Giovanni Rotino che ha anche scritto un post con un appello sul gruppo Facebook Oggetti smarriti o rubati-Palermo e provincia: «Chiedo a tutti indistintamente aiuto. Chiunque dovesse avvistare il pulmino (targato ET173CS) non esiti a contattarci o lo segnali alle forze dell’ordine. Nel contempo chiedo alle istituzioni la possibilità di avere un appezzamento di terreno, un bene confiscato, per mettere al sicuro i nostri mezzi durante la notte».
Sull’episodio è intervenuto anche Toti Amato, presidente dell’ordine dei medici di Palermo: «Esprimiamo la nostra solidarietà ai vertici dell’Associazione siciliana medullolesi spinali di Palermo e a tutti gli operatori che a vario titolo, quotidianamente, assicurano, da oltre vent’anni, un servizio di vitale importanza per i diversamente abili che vivono nella nostra città”.
“Rimango allibito ed esterrefatto. Ora basta – dice Antonio Iacono consigliere dell’Omceo di Palermo, direttore del Trauma Center di Villa Sofia, nonché responsabile scientifico del progetto riabilitativo – ancora un furto di un pulmino commesso ai danni dell’associazione siciliana medullolesi spinali, che lavora per favorire l’integrazione dei disabili. Oggi dobbiamo registrare il secondo furto di un pulmino dopo quello avvenuto nel 2022 con la speranza che sia solo un caso, altrimenti sarei molto preoccupato».