I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile – Sezione Operativa del Reparto Territoriale di Termini Imerese hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due ragazzi minorenni, accusati di essere tra i componenti della “gang” che, lo scorso marzo, aveva aggredito un cittadino del Bangladesh alla stazione ferroviaria di Trabia.
Il provvedimento è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i Minorenni di Palermo su richiesta della Procura della Repubblica. Le indagini, avviate immediatamente dopo i fatti, hanno consentito di raccogliere gravi elementi di colpevolezza a carico dei due giovani, un 16enne e un 17enne già noti alle forze dell’ordine, ritenuti responsabili di rapina pluriaggravata e lesioni personali aggravate in concorso.
La vicenda aveva profondamente scosso la comunità di Trabia. La vittima, un venditore ambulante affetto da disabilità, era stata accerchiata e colpita con calci e pugni al volto da un gruppo di cinque ragazzi. L’uomo riportò la frattura del setto nasale e la perdita di un dente. Dopo l’aggressione, i giovani si erano dileguati, ma le indagini condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile, con il supporto iniziale della Stazione di Trabia, hanno permesso di ricostruire l’episodio e di identificare i responsabili.
Grazie al lavoro investigativo, definito tempestivo e meticoloso dagli inquirenti, è stato possibile delineare un quadro probatorio tale da giustificare l’emissione di misure restrittive. Per entrambi i minorenni arrestati si sono aperte le porte dell’Istituto Penale per i Minorenni “Malaspina” di Palermo.