In occasione della celebrazione della Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri, un pomeriggio carico di emozioni ha illuminato l’Istituto “Cielo d’Alcamo”, dove si è svolta una significativa consegna di doni destinati ai piccoli del semi-convitto. L’iniziativa è stata promossa dall’associazione “Daniele Vive Aps”, nata dall’amore e dalla determinazione di una madre che ha voluto trasformare il [coffice_banner slot="article_inline1"] dolore per la perdita prematura del figlio Daniele, giovane carabiniere, in un percorso di solidarietà e sostegno rivolto ai più fragili.
Alla cerimonia erano presenti il Capitano Nicolò Lusito, il Maresciallo Capo Fabio Esposito e il Maresciallo Simona Tripio, la cui partecipazione ha aggiunto un forte valore simbolico al momento di incontro con i bambini della struttura. La loro presenza, discreta ma profondamente sentita, è stata un segnale tangibile di vicinanza dell’Arma dei Carabinieri alle realtà educative e sociali che operano quotidianamente accanto a famiglie in difficoltà. Gli ospiti più piccoli hanno accolto i rappresentanti dell’Arma con curiosità e affetto, in un clima di festa semplice ma autentica, che ha reso ancora più intenso il significato dell’iniziativa.
La giornata di solidarietà non si è conclusa all’Istituto “Cielo d’Alcamo”. Una seconda visita ha infatti coinvolto la Comunità educativa di Baida, centro di riabilitazione per persone con disabilità, dove l’atmosfera di accoglienza ha nuovamente reso evidente quanto tali iniziative siano preziose per le realtà che operano sul territorio. Ad accogliere la delegazione era presente il legale rappresentante, Don Francesco Galioto, figura di riferimento per la comunità, da sempre impegnato nella tutela e nell’accompagnamento delle persone con fragilità.
Per le Forze Armate hanno partecipato il Colonnello Aniello Schiettino, il Luogotenente Alfonso Carpentieri e il Tenente Gennaro D’Angelo, che con la loro presenza hanno confermato l’attenzione delle istituzioni verso le strutture che si dedicano alla cura e al sostegno dei più vulnerabili. Anche in questa occasione lo scambio con gli ospiti è stato ricco di sorrisi, ascolto e gratitudine reciproca.
