Passo avanti della Regione Siciliana control’emergenza idrica e in particolare per l’area metropolitana di Palermo. È stato infatti pubblicato l’avviso pubblico per la ricezione di proposte di fattibilità tecnico-economica relative alla realizzazione e alla gestione, in project financing, di due impianti di dissalazione. A darne notizia è il presidente della Regione, Renato Schifani, che ha sottolineato come l’iniziativa rappresenti «un altro passo avanti contro il rischio siccità».
L’avviso è stato predisposto dal dipartimento regionale della Protezione civile, mentre la gestione della procedura di selezione è stata affidata a Invitalia, l’agenzia nazionale per lo sviluppo. L’intervento rientra nella programmazione regionale già definita con la delibera di giunta n. 459 del 27 dicembre 2024.
«Si tratta del primo passo – ha spiegato Schifani – per selezionare la proposta da mettere successivamente a gara, sempre con procedura pubblica, per la costruzione e la concessione dei due dissalatori. Procediamo spediti secondo il piano di interventi predisposto dal governo regionale per dotarci delle infrastrutture necessarie a contrastare l’emergenza idrica».
L’installazione degli impianti di dissalazione rappresenta una delle misure strategiche per garantire una maggiore autonomia idrica alla Sicilia occidentale, in un contesto climatico sempre più segnato da lunghi periodi di siccità e da una crescente pressione sulle risorse idriche naturali.
La Regione punta quindi su tecnologie innovative e su un modello di partenariato pubblico-privato per accelerare i tempi di realizzazione e garantire una gestione efficiente delle risorse, con l’obiettivo di mettere fine alle criticità idriche che ogni estate si ripresentano con sempre maggiore intensità.
