Due voci siciliane, due stili opposti e complementari, due storie che affondano nelle radici dell’Etna e che oggi conquistano la ribalta nazionale. A X Factor 2025 la finale parlerà anche la lingua dell’isola grazie a Delia Buglisi e Roberta “Rob” Scandurra, entrambe originarie della provincia di Catania e ormai vere protagoniste di un’edizione capace di sorprendere per talento, personalità e freschezza artistica.
Delia Buglisi, in arte Delia, ha 26 anni, viene da Paternò e porta sul palco una delle identità più riconoscibili dell’intero talent show. Nata a Catania nel 1999 e laureata al Conservatorio della sua città, ha fatto della lingua siciliana un ponte emotivo capace di parlare a tutti. La sua musica affonda nel folk e nel cantautorato, ma ciò che colpisce è la naturalezza con cui trasforma le radici in forma contemporanea, accompagnando ogni brano con una presenza scenica intensa e estremamente personale. Il suo percorso nella semifinale ne è la prova più evidente.
Nella manche orchestrale ha interpretato “I pirati a Palermu” di Rosa Balistreri, un omaggio potentissimo alla tradizione che ha emozionato pubblico e giudici. Nella seconda parte della serata ha scelto “Sei bellissima” di Loredana Bertè, dimostrando di saper attraversare linguaggi diversi senza perdere autenticità.
Roberta Scandurra, per tutti Rob, ha invece vent’anni, viene da Trecastagni ed è una studentessa che ha deciso di raccontarsi senza filtri attraverso un pop-punk dal sapore internazionale e un’attitudine rock che la rende immediatamente riconoscibile. Nata nel 2005 a Catania, è la “punk girl” della squadra di Paola Iezzi e in questa edizione è esplosa come una delle personalità più spontanee e interessanti. In semifinale si è presentata con “Decode” dei Paramore, brano che calza perfettamente il suo stile diretto, energico, a tratti ruvido ma sempre sincero.
La puntata del 27 novembre è stata intensa fin dall’apertura, con un omaggio elegante e profondamente sentito a Ornella Vanoni, morta nei giorni scorsi. Le parole di Giorgia, “Bellissima ragazza ciao. E grazie”, e quelle di Francesco Gabbani, che ha ricordato ciò che Vanoni “è stata, è e sarà”, hanno tracciato un’atmosfera di grande emozione prima che iniziasse una gara serrata, ricca di tensione anche tra i giudici stessi, spesso in disaccordo sulle performance dei concorrenti.
I sei semifinalisti — tellynonpiangere e PierC per Francesco Gabbani, Tomasi e Delia per Jake La Furia, Rob per Paola Iezzi ed eroCaddeo per Achille Lauro — si sono sfidati in due manche diverse, prima con l’orchestra e poi con le versioni più tradizionali dei brani. A fine serata, dopo una doppia eliminazione che ha visto uscire tellynonpiangere e poi Tomasi, la corsa verso il titolo ha preso una forma definitiva: in finale ci saranno Delia, Rob, PierC ed eroCaddeo.
Il sipario si alzerà giovedì 4 dicembre, in diretta da piazza del Plebiscito a Napoli. A contendersi la vittoria ci saranno quattro identità forti, ma la Sicilia, inevitabilmente, fa il tifo per Rob e Delia.




