Palermo, Villa Sofia: al via il piano per la telemedicina

Offrirà l’opportunità di migliorare l’equità di accesso all’assistenza sanitaria, la qualità dell’assistenza e il contenimento della spesa

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Telemedicina Villa Sofia
Nella foto Walter Messina commissario straordinario Villa Sofia- Cervello

L’azienda ospedaliera Villa Sofia – Cervello adotta il piano operativo per la telemedicina. L’obiettivo è quello di offrire una serie di benefici nella gestione e nell’assistenza delle persone con patologie croniche, migliorando l’accesso alle cure e la loro continuità, con il fine ulteriore di garantire anche un supporto emotivo per i pazienti e le loro famiglie.

Per telemedicina s’intende la modalità di erogazione di servizi di assistenza sanitaria, tramite il ricorso a tecnologie innovative, in particolare alle Information and Communication Technologies, in situazioni in cui il professionista della salute e il paziente (o due professionisti) non si trovano nella stessa località.

 “Si tratta di un passaggio importante – afferma il Responsabile U.O.S. ICT Management, Ing. Davide Perconti – per realizzare in concreto la Telemedicina e che sussegue all’iter di affidamento in ambito “Sanità Digitale –  Sistemi Informativi Clinico –  Assistenziali” per le Pubbliche Amministrazioni dell’SSN, in linea con il PNRR M6C2 1.1.1. Digitalizzazione DEA e con le altre misure utili a migliorare il livello di digitalizzazione aziendale. La piattaforma è dotata di peculiarità tecnologiche innovative come, ad esempio, un’architettura cloud based a microservizi in grado di assicurare anche elevata rapidità di gestione dei processi, flussi applicativi rispondenti ad elevati requisiti e standard tecnologici, in linea con le esigenze di privacy richieste dal Gdpr e con la necessità di assicurare la resilienza dei sistemi informatici contro eventuali minacce cibernetiche”. 

Perconti – che insieme a Silvana Tumbiolo (direttore dell’Uoc di Neurochirurgia) è anche referente  aziendale dell’Aoor per la Telemedicina nell’ambito della rete siciliana dedicata, sottolinea: “Le attività di evoluzione della piattaforma digitale progettata avranno come fine l’implementazione dei processi di telemedicina finalizzati alla gestione di sistemi di cura, con particolare riferimento ai pazienti cronici per cui il controllo da remoto risulti strategico, garantendo la presa in carico globale degli stessi  ed una migliore gestione dei percorsi clinico-assistenziali (Pca) e dei percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali (Pdta)”.

“Tale piano operativo – commenta Walter Messina commissario straordinario dell’AOOR Villa Sofia- Cervello di Palermo – rappresenta un segnale concreto a sostegno di un cambiamento culturale ed un ulteriore passo avanti verso la valorizzazione del processo di digitalizzazione già da tempo avviato in azienda. La telemedicina offrirà l’opportunità di migliorare l’equità di accesso all’assistenza sanitaria; la qualità dell’assistenza, garantendo la continuità delle cure, maggiore efficacia, efficienza, appropriatezza; contenimento della spesa, in linea con le finalità tracciate anche nel corredo sistemico normativo che disciplina la materia”. 

La ratio di fondo è quella di attivare un upgrade tecnologico e funzionale che permetta di: garantire una continuità assistenziale attraverso le cure anche e fino al domicilio del paziente; rinnovare  i  piani  terapeutici; monitorare e migliorare l’intervento riabilitativo, la personalizzazione delle attività e la  programmazione dei trattamenti sulla base delle esigenze del paziente; aumentare l’efficienza dei servizi riabilitativi domiciliari (consentendo la presa in carico di un maggior numero di assistiti bisognosi di assistenza e/o la riduzione dei costi per il servizio sanitario); favorire l’attività di sorveglianza, di educazione sanitaria e l’applicazione o l’adozione di corrette pratiche di cura; supportare nella prevenzione e gestione dei disturbi cognitivo- comportamentali, funzionali e affettivi, favorendo consulenze online con specialisti che forniscono consigli e orientamenti utili per il supporto emotivo.

Le macrofunzionalità che la piattaforma progettata offrirà daranno l’opportunità di configurare percorsi di cura abilitati dalla tecnologia:

– componente software di televisita, con possibilità di integrazione con il tariffario regionale e teleconsulto;

-implementazione dei moduli di telemonitoraggio dei parametri fisiologici vitali, ivi compresa la necessaria predisposizione  all’integrazione  con  i   dispositivi elettromedicali Bluetooth da affidare ai pazienti domiciliati;

– componente di teleriabilitazione e funzionalità Patient Relationship Management (PRM), consentendo, dunque, di realizzare sostanzialmente uno strumento “di medicina innovativa” con riferimento al proprio bacino di utenza.

La Televisita e la Telerefertazione consentiranno di gestire i seguenti servizi: prima visita; consulti o second opinion e visite di controllo per follow up.

Tutti i servizi saranno resi accessibili mediante un’area riservata al paziente nel quale sarà resa disponibile la funzionalità di “Patient Portal” ad uso del paziente domiciliato.

La telemedicina grazie all’utilizzo dei real world big data assume una rilevanza strategica nell’ambito dei sistemi informativi sanitari supportando gli operatori nel processo di cura ed i servizi ad essa connessi corredano ulteriormente i sistemi cardine delle realtà già informatizzate, quali ad esempio l’FSE (Fascicolo Sanitario Elettronico) solo per citarne uno.

Per ulteriori dettagli è possibile consultare la Delibera n. 2016 del 20 Novembre 2023 pubblicata sul sito aziendale.