Novità per le mense scolastiche a Palermo. Da giorno 11 ottobre prenderà il via il servizio gestito dal Comune di Palermo rivolto agli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado con tempo prolungato pomeridiano. Quest’anno, il servizio coinvolgerà sessanta istituti scolastici. I pasti saranno preparati con alimenti biologici e a chilometro zero dalla ditta “R.T.I. Vivenda S.p.A. – Siristora F&G S.r.l. – Solidarietà e lavoro Soc.”, che ha vinto l’appalto per la gestione del servizio per due anni. La novità sta nel fatto che nella definizione dei menù si terrà conto delle diverse esigenze, inclusi quelli per diete speciali, come quelle vegane e per celiaci. Ci saranno menù speciali anche per chi non mangia alcuni cibi per questioni religiose.
L’assessore all’Istruzione e all’Edilizia scolastica del Comune di Palermo, Aristide Tamajo, spiega in una nota che “con l’accordo sindacale sulla clausola sociale, la società Vivenda garantirà i livelli occupazionali, procedendo all’assunzione del personale dell’impresa uscente”.
E poi aggiunge: “Sono molto soddisfatto del lavoro svolto dagli uffici del mio assessorato che hanno permesso di avviare il servizio di refezione in tempi record. È la prima volta che l’amministrazione affida tutta la gestione della refezione alla ditta appaltatrice. Questo permetterà ai dipendenti comunali, finora impiegati per lo sporzionamento e per le pulizie all’interno dei refettori delle scuole, di rafforzare l’organico dei settori comunali carenti di personale”.
Le direzioni didattiche in cui partirà il servizio mercoledì:
Arculeo, De Gasperi, Gabelli, Partanna Mondello, Salgari, Margherita Hack, Tomaselli; Istituti comprensivi Borsellino, De Amicis-Da Vinci, Lombardo Radice, Maredolce, Margherita Hack, Perez-Madre Teresa di Calcutta, Principessa Elena e Saladino