Il blitz di Ismaele La Vardera e dell’animalista Enrico Rizzi? “Era una baggianata elettorale, la mia è un’azione politica elettorale”. Ha commentato così, l’assessore al Benessere animale del comune di Palermo, Fabrizio Ferrandelli, rispondendo ad un post di un utente facebook che faceva notare al politico che una settimana prima dalla sua disposizione, che ha consentito di sequestrare tre carrozze abusive al centro di Palermo, Ismaele La Vardera, deputato regionale, ed Enrico Rizzi, noto animalista, avevano postato un video di un blitz effettuato in centro. “Vi svegliate adesso? – scrive l’utente – Che coincidenza, altro che promessa mantenuta”.
La risposta dell’assessore Ferrandelli non è andata giù ad Enrico Rizzi, candidato alle scorse elezioni europee ma non eletto.
“Fabrizio Ferrandelli – scrive Rizzi su Facebook – un personaggio che ha cambiato 80 mila partiti nel giro di qualche anno pur di avere una poltroncina (gli riconosco che finalmente ci è riuscito), si permette di dire che l’ennesimo ed ultimo blitz che ho fatto in città per denunciare le carrozze dei cavalli totalmente abusive, è stata una “baggianata”. Per chi non lo sapesse, il termine siciliano indica una fesseria, una stupidata, una scemenza. Per questo signore quindi, metterci la faccia e denunciare chi specula sulla pelle degli animali è una pagliacciata. Questo signore dovrebbe vergognarsi – continua l’animalista -. A differenza sua, e i cittadini lo sanno bene, io da anni subiscono ritorsioni e minacce da quella gentaglia e l’ho sempre fatto da semplice cittadino e dal 2016 mi ritrovo con una misura di protezione disposta dalla Prefettura di Trapani. Lui – conclude – fino ad oggi dove è stato? Mai visto fermare mezza carrozza. Adesso, da buon politico, si è svegliato perché probabilmente proprio il mio blitz ha scosso qualcuno dai piani alti”.