Le due sorelle che hanno subito violenza domestica in provincia di Palermo sono state immediatamente inserite in una comunità di accoglienza poco dopo la segnalazione del caso. La procura per i minori, sotto la guida di Claudia Caramanna, sta monitorando attentamente la situazione e mantiene un costante dialogo con la struttura di accoglienza. Si tratta di un modo per garantire che le giovani possano ricevere il sostegno e l’assistenza necessari per affrontare i traumi subiti. L’indagine ha preso avvio in seguito alla segnalazione fatta dalla scuola frequentata dalla sorella minore delle due vittime.
Il brutale caso che ha colpito un comune di Palermo vicino a Monreale ha portato all’arresto di quattro individui: il nonno, lo zio e i genitori delle due ragazze che hanno subito abusi sessuali per anni. Le vittime, ora cresciute e con età compresa tra i 13 e i 19 anni, sono state trasferite in una struttura protetta dopo che il caso è stato segnalato alle autorità.