Con un post su Facebook, Rino Martinez, cantante palermitano impegnato nel sociale con la sua “Ali per volare ONLUS” ha denunciato il furto dell’auto subìto dalla nuora 28enne compiuto da due uomini a Palermo (uno in canottiera bianca, l’altro in sella ad una moto), in Via Cartagine.
La donna, proprio in quel momento, stava correndo verso l’automobile per accompagnare urgentemente il figlioletto in ospedale e, accortasi del furto in atto, ha provato a frapporsi. Il malviventi all’interno dell’auto non han desistito e, anzi, ha accelerato con la Lancia Y della 28enne, investendola e mettendo a repentaglio l’incolumità della stessa e del figlio.
Questo il testo integrale del post di Rino Martinez. In esso è presente anche un numero telefonico che – nel caso di informazioni utili o avvistamenti – potrà essere utilizzato.
“Alcuni minuti fa due delinquenti per rubare la macchina a mia nuora in via Cartagine a Palermo (mentre preoccupata correva in macchina per accompagnare in ospedale il nostro piccolo Leo), due criminali uno con la maglietta bianca e il complice con la moto mentre Angela bussava al finestrino e mettendosi davanti alla macchina, hanno rischiato di ucciderla mentre teneva in braccio il bambino (mio nipotino). In tanti hanno visto questa scena criminale raccapricciante e purtroppo i due si sono dileguati in direzione Centro Commerciale La Torre. Chi può aiutarci può farlo segnalando il veicolo seguente: LANCIA Y GS208NA. La cosa terribile è che hanno tentato di uccidere mia nuora che si era attaccata alla macchina. Non si può più accompagnare un piccolo bambino in ospedale. Questa è la realtà”.
Aggiornamento ore 16
Messaggio di Rino Martinez: “Grazie alle Forze dell’Ordine e alle segnalazioni dei cittadini la macchina è stata ritrovata. Siamo tutti sotto shock per l’accaduto e comunque mia nuora è mio nipotino stanno bene e faranno controlli per appurare lo stato di salute dopo avere rischiato addirittura la vita. Ringrazio anch’io tutti quanti: cittadini, giornalisti, forze dell’ordine che si sono mossi in tempo per risolvere questo atto indegno perché accompagnato da un atto di violenza nei confronti di una donna incinta e con il bambino di 4 anni. Siamo felici per l’epilogo positivo ma penso che denunceremo questi due criminali che hanno dimostrato totale mancanza di umanità. Grazie, grazie a tutti seppure ancora sconvolto. Rino Martinez e famiglia”.