Si tinge di giallo quella che sembrava essere una sparatoria nella serata di Ferragosto a Borgo Vecchio, a Palermo. Gli esami strumentali effettuati al pronto soccorso dell’ospedale Civico hanno escluso che la vittima, Antonino Romano, sessantaquattro anni, sia stato raggiunto da proiettili.
Secondo i medici, le ferite riportate non sarebbero compatibili con colpi d’arma da fuoco, ma piuttosto con un violento pestaggio. Romano, trovato privo di sensi a terra a Borgo Vecchio, presenterebbe infatti traumi lacero-contusivi. Sarebbe stato lui stesso, nei concitati momenti dei soccorsi, a dire di essere stato raggiunto da colpi di pistola. Una versione che però non trova riscontro nelle Tac e nelle radiografie eseguite in ospedale.
A questo punto prende campo l’ipotesi che l’uomo possa essere stato aggredito a mani nude o con oggetti contundenti e che eventuali colpi di pistola, se esplosi, siano stati a vuoto o con armi a salve, forse solo per intimidirlo. I carabinieri stanno cercando di ricostruire l’accaduto.