Dopo anni di incuria e segnalazioni, finalmente Piazza Campolo si prepara a cambiare volto. Sono partiti i lavori di ripavimentazione della villetta che si trova nel quartiere Malaspina-Palagonia, un intervento atteso da tempo.
A finanziare i lavori è il Coime, il Coordinamento interventi manutentivi ed emergenziali del Comune di Palermo, che ha stanziato le risorse necessarie per restituire dignità e sicurezza a parte dello spazio.
Già nei giorni scorsi, gli operai hanno transennato l’area attorno alla statua di Giacomo Cusmano, preludio di un intervento che punta a sostituire la vecchia e sconnessa pavimentazione in cemento con un nuovo materiale antiscivolo e drenante. Si tratta di una soluzione tecnologicamente più avanzata, pensata per garantire maggiore sicurezza soprattutto in caso di pioggia e per evitare gli accumuli d’acqua che, insieme alle vistose radici degli alberi, hanno reso la villetta pericolosa per anni.
Le condizioni della piazza, infatti, erano diventate critiche: tra avvallamenti, buche, illuminazione carente e, per l’appunto, le radici dei grossi arbusti della villetta, l’area era spesso oggetto di lamentele da parte dei cittadini. Ma anche di incidenti. Il Quotidiano di Palermo in questi anni ha più volte acceso i riflettori sulla questione, documentando con reportage e testimonianze dirette i rischi quotidiani per anziani, bambini e famiglie.
Oggi, finalmente, qualcosa si muove. I lavori, che proseguiranno nei prossimi giorni, rappresentano un primo passo verso la riqualificazione dell’intera villetta.
