Nuovo colpo al traffico di droga nel quartiere Zen di Palermo. I Carabinieri del Comando Provinciale, nell’ambito dei servizi di controllo mirati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato due persone e sequestrato decine di dosi tra hashish, cocaina e crack in diverse operazioni condotte negli ultimi giorni nei quartieri più delicati del capoluogo.
Via Spoto
In via Spoto, i militari del Nucleo Radiomobile hanno fermato un trentenne già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, notato nei pressi di un muro, alla vista dei Carabinieri ha cercato di allontanarsi con atteggiamento sospetto, voltandosi di continuo. La perquisizione ha permesso di trovare nelle sue tasche una dose di hashish, mentre nelle immediate vicinanze, nascosti in un cavedio, i militari hanno scoperto altre 36 dosi della stessa sostanza. Arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo ha convalidato il fermo e applicato nei suoi confronti la misura dell’obbligo di dimora nel capoluogo.
Via Montalbo
In un’altra operazione, i Carabinieri della Stazione di Falde hanno bloccato in flagranza un diciannovenne, anche lui con precedenti, sorpreso nei pressi di via Montalbo mentre cedeva alcuni involucri a diversi acquirenti. Sottoposto a perquisizione, il giovane era trovato in possesso di oltre 50 dosi tra cocaina e crack, nascoste dentro un pacchetto di sigarette. Sequestrata anche la somma di 373 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuta il provento dell’attività illecita. Il ragazzo è stato posto agli arresti domiciliari su disposizione del Pubblico Ministero, in attesa dell’udienza di convalida.
Zen 2
Non meno rilevante l’attività svolta nel quartiere Zen 2, dove i Carabinieri della Stazione San Filippo Neri, insieme al personale del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia, hanno recuperato più di 50 dosi di cocaina e hashish. Fondamentale, in questa circostanza, il fiuto del pastore tedesco Ron che ha trovato la cocaina nascosta in un passamano, mentre l’hashish è stato rinvenuto in un box abusivo all’interno di un contenitore di plastica. La sostanza sequestrata inviata al Laboratorio Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale per le analisi di rito.