mercoledì, 19 Novembre 2025
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Ad apprezzare la scelta la Flc Cgil

Palermo, Bernardo Moschella è il nuovo provveditore agli studi

Ci sono voluti quasi tre mesi ma finalmente Palermo ha un nuovo provveditore agli studi. A guidare l’Ufficio scolastico provinciale sarà Bernardo Moschella, 63 anni, figura di lunga esperienza nel mondo dell’istruzione, designato lo scorso settembre dall’allora direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Giuseppe Pierro. La nomina arriva dopo il trasferimento di Fiorella Palumbo, che dal primo settembre [coffice_banner slot="article_inline1"] ha assunto un nuovo incarico al ministero dell’Istruzione e del Merito, lasciando così vacante la guida dell’ufficio palermitano.

L’arrivo di Moschella segna un passaggio di consegne significativo in un momento particolarmente delicato per il sistema scolastico del territorio. Il nuovo provveditore eredita infatti un settore impegnato nella gestione dell’organico, nel coordinamento delle istituzioni scolastiche e nelle attività connesse all’attuazione delle misure del Pnrr, oltre che nelle dinamiche legate alla popolazione studentesca e alle esigenze degli istituti palermitani.

Apprezzamento per la nomina del nuovo provveditore agli studi di Palermo è arrivato dal sindacato Flc Cgil Palermo. “Meglio tardi che mai. Esprimiamo piena soddisfazione per la nomina a direttore dell’ambito territoriale di Palermo di Bernardo Moschella, che abbiamo già avuto modo di apprezzare nei precedenti incarichi ricoperti presso l’Usr Sicilia e l’ambito di Agrigento.
Siamo sicuri che farà un buon lavoro e siamo pronti al confronto con spirito costruttivo e collaborativo”, dichiara il segretario generale Flc Cgil Palermo Fabio Cirino.

“Rivolgiamo al neo provveditore le nostre congratulazioni per la nomina e i nostri migliori auguri di buon lavoro – prosegue Cirino – Adesso attendiamo la nomina del direttore generale dell’Usr Sicilia, che manca ormai da tanto tempo, augurandoci che anche in questo caso si possa fare riferimento alle competenze e ai meriti di professionisti siciliani”.

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