Palermo, abusi su due bambine: condannati zio, nonno e genitori

I genitori delle piccole erano a conoscenza delle violenze ma non hanno mai denunciato, permettendo ai loro familiari di proseguire gli abusi

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Due sorelline di 9 e 5 anni abusate sessualmente a Palermo dallo zio e dal nonno: un caso che circa un anno fa, quando furono accertati i fatti, ha scosso l’opinione pubblica con un processo che oggi si è concluso, dopo un rito abbreviato, con condanne a 16 anni. Nella violenza sessuale, che andò avanti dal 2011 al 2013, vennero coinvolti anche i genitori perché accusati di essere stati a conoscenza dei fatti e di aver taciuto. Per i due condanne a 12 anni per il padre e 12 anni e 8 mesi per la madre.

L’inchiesta, condotta dai carabinieri della compagnia di Monreale e coordinata dalla procura di Palermo, partì dopo la segnalazione di una maestra di sostegno a cui la bimba più grande raccontò di ciò che avveniva a casa sua quando i suoi genitori non erano in casa.

Abusi confermati anche dalla sorella con le stesse parole. L’accusa era rappresentata dalla procuratrice aggiunta di Palermo Laura Vaccaro. Le vittime delle violenze oggi hanno 14 e 20 anni e si trovano in una struttura protetta dallo scorso anno.