“Ho portato mia madre in ambulanza
al pronto soccorso del Policlinico per una caduta. Purtroppo si è rotta il femore destro e l’omero. Dopo aver fatto tutti gli esami ci viene detto di attendere il trasferimento in un altro ospedale per l’intervento visto che il Policlinico di Palermo al momento non può eseguire l’intervento poiché non possiede il lettino da trazione. Ma negli altri ospedali non ci sono posti. Ma siamo in attesa ancora del posto e sono trascorsi ad oggi 9 giorni”.
A scrivere alla redazione di QdP è Vincenza Falletta, figlia di una donna di 88 anni, Gaetana Antonina Vivirito, che venerdì scorso in seguito ad una caduta accidentale ha riportato la frattura del femore e dell’omero. La donna necessita di un intervento chirurgico ma al Policlinico di Palermo l’unico lettino da trazione disponibile per eseguire questo tipo di operazione è fuori uso. Nel frattempo la donna ha contratto una polmonite e si trova ricoverata nel reparto di Pneumologia del nosocomio universitario.
Al momento in altri ospedali in cui sarebbe possibile effettuare l’intervento chirurgico non ci sono posti disponibili. La direzione sanitaria, contattata da QdP, si scusa per quanto accaduto:
“Ci scusiamo con la paziente per il ritardo dell’intervento, dovuto alla rottura del lettino da trazione necessario per potere effettuare l’operazione. L’Azienda ospedaliera universitaria aveva comunicato al 118 la sospensione dei ricoveri per fratture al femore, ma la paziente è stata ugualmente trasportata presso il Policlinico.
Al momento negli altri ospedali non c’è disponibilità di posti, pertanto stiamo provvedendo a trasferire la signora dalla Pneumologia, dove era stata trasferita per un altro concomitante problema di salute, all’Ortopedia e sollecitando ulteriormente la consegna del lettino da trazione.