Ufficialmente non era un rave party ma da come si è svolto poco ci manca. Il primo maggio a Palermo tanti giovani si sono riuniti in festa sul prato di piazza Magione. Altoparlanti ad alto wattaggio con musica a palla, tavoli piazzati sul prato, cibo, cartacce e migliaia di bottiglie di vetro disseminate a terra. Il tutto accompagnato dall’inconfondibile odore di Hashish.
Come documentano le foto, tra l’altro, le abbondanti libagioni hanno trasformato l’avvenimento in un “piscio- party”, con i portoni delle abitazioni dei residenti scambiati per orinatoi a cielo aperto. Una festa, a quanto pare, autorizzata, vista la presenza di forze dell’ordine, poche, e di un’ambulanza.