L’Azienda Ospedaliera “Arnas Civico Di Cristina Benfratelli” di Palermo partecipa all’Influ-Day 2025, la giornata dedicata alla promozione della vaccinazione antinfluenzale organizzata dall’Assessorato Regionale alla Salute e dal Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico, nell’ambito della campagna vaccinale 2025-2026.
In occasione dell’evento, l’azienda ospedaliera organizza un open day per la popolazione generale il 13 novembre, dalle 10 alle 16, presso l’ambulatorio dell’UOC di Malattie Infettive situato al piano terra del padiglione 10 C. I cittadini potranno accedere alla vaccinazione presentandosi con la tessera sanitaria e ritirando un turno fisico. L’obiettivo dell’iniziativa è promuovere la cultura della prevenzione e incrementare la copertura vaccinale nella popolazione.
“L’influenza rappresenta un serio problema di Sanità Pubblica ed una rilevante fonte di costi diretti e indiretti per la gestione dei casi e delle complicanze della malattia e l’attuazione delle misure di controllo – ha dichiarato Walter Messina, direttore generale dell’Arnas Civico Di Cristina Benfratelli –. Sosteniamo gli obiettivi strategici della campagna vaccinale stagionale, in coerenza con la Pianificazione Sanitaria Nazionale, che punta a ridurre il rischio individuale di malattia e l’incidenza delle ospedalizzazioni, soprattutto durante i picchi influenzali. È importante limitare la trasmissione del virus tra i soggetti a rischio per diminuire accessi al Pronto Soccorso, ricoveri e decessi”.
Anche Chiara Iaria, direttore dell’UOC di Malattie Infettive, e Maria Grazia Laura Marsala, risk manager dell’azienda, hanno sottolineato il valore del vaccino come atto di responsabilità: “Vaccinarsi è un gesto di responsabilità, perché proteggendo se stessi si proteggono anche gli altri. Le persone anziane, i bambini più piccoli, le donne in gravidanza e chi soffre di patologie croniche o immunodepressione sono maggiormente esposti alle forme gravi di influenza, ma tutta la popolazione può andare incontro a complicanze serie. Vaccinarsi riveste quindi un’importanza strategica”.
L’azienda ospedaliera ha inoltre avviato dal 4 novembre la campagna di vaccinazione antinfluenzale rivolta a tutto il personale dipendente, in linea con il Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81, che prevede la sorveglianza sanitaria per i lavoratori esposti a rischi per la salute.
“La vaccinazione, sia per l’influenza che per altre malattie trasmissibili, rappresenta uno strumento di prevenzione strategico e sicuro per la popolazione generale – ha dichiarato Domenico Cipolla, direttore sanitario e presidente del CIO aziendale –. Per gli operatori sanitari riduce il rischio di infezioni occupazionali e limita la trasmissione di patogeni ai pazienti, contribuendo al contrasto delle infezioni correlate all’assistenza”.




