La Procura di Bari ha eseguito decreti di perquisizione a carico di tredici indagati in tutta Italia accusati di pedopornografia online. Due persone, colte in flagranza di reato sono finite in carcere. L’indagine che mira al contrasto allo sfruttamento sessuale minorile, si è sviluppata in maniera articolata nelle province di Bari, Como, Cuneo, Reggio Emilia, Roma, Sassari, Viterbo e anche Palermo.
A Frosinone e a Sassari, le perquisizioni hanno consentito il sequestro di una ingente quantità di materiale pornografico che ritraeva bambini. Arrestati due uomini, uno di 26 anni e un altro di 46. L’inchiesta della Procura è partita dall’analisi di acquisti effettuati attraverso gruppi privati di una nota piattaforma di messaggistica online. Attraverso le transazioni effettuate, gli investigatori sono riusciti a risalire alla tipologia del materiale acquistato e venduto e quindi agli utilizzatori.