A distanza di pochi giorni, è scattata all’alba di oggi una nuova e massiccia operazione di presidio nei quartieri Zen 1 e Zen 2. L’intervento, che vede impegnate contemporaneamente la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza, coinvolge circa 200 uomini dei reparti territoriali e dei nuclei speciali, con il supporto di unità cinofile, squadre antisabotaggio e velivoli dei reparti aerei delle forze dell’ordine.
L’operazione si inserisce nel piano coordinato di controllo sistematico del territorio avviato nei giorni scorsi, volto a garantire una presenza costante e incisiva dello Stato nelle aree più sensibili della città. L’obiettivo è duplice: da un lato la prevenzione e il contrasto di fenomeni criminali legati al traffico di droga e al possesso di armi; dall’altro, la verifica della regolarità amministrativa di esercizi commerciali, attività artigianali e circoli privati.

Gli agenti stanno procedendo a controlli capillari su persone e veicoli, con particolare attenzione ai soggetti già noti alle forze dell’ordine o destinatari di misure di prevenzione e sicurezza. Le verifiche riguardano anche eventuali violazioni amministrative e la presenza dei titoli autorizzatori previsti dalla normativa vigente.

A integrare il dispositivo di sicurezza è il costante monitoraggio aereo garantito dagli elicotteri delle forze di polizia, che da ore sorvolano il quartiere trasmettendo in tempo reale le immagini alla Sala Operativa della Questura. I dati e i riscontri raccolti dall’alto vengono immediatamente utilizzati per orientare le pattuglie sul territorio e concentrare i controlli nelle aree ritenute più critiche.
L’obiettivo è quello di riaffermare la presenza delle istituzioni in quartieri spesso segnati da fenomeni di illegalità diffusa, contrastando ogni forma di criminalità organizzata e microcriminalità locale.