Mancanza di dialogo e confronto con i sindacati, presunte irregolarità amministrative, violazione di norme e regole rilevate dal Consiglio di Amministrazione e dall’Organismo di Valutazione a seguito di più segnalazioni di quasi tutte le sigle sindacali. A dirlo in una nota è il segretario regionale Uil Totò Sampino che prosegue: “Diffidiamo la Direzione Generale dell’Istituto Zooprofilattico con la quale è impossibile instaurare un dialogo costruttivo, dal proseguire con le procedure concorsuali per l’assunzione di nuove figure professionali”.
“È un controsenso – continua la nota -. Si pretende di procedere con l’assunzione di nuovo personale quando con lo stesso impegno economico, si potrebbe perfezionare il rapporto di coloro i quali da anni maturano esperienza presso l’ente con contratti a termine”.
A ciò si aggiunge la totale assenza di confronto e di condivisione su atti di programmazione strategici come il Piano Integrato delle Attività, il piano della formazione, il piano dell’anticorruzione che non sono stati condivisi con i lavoratori. “Riteniamo altresì discriminatoria e antisindacale la condotta nei confronti due nostri dirigenti che da recente disposizione sarebbero stati trasferiti senza il coinvolgimento della nostra organizzazione come previsto dalla normativa in materia. Dilaga la confusione, con un evidente e scarso coinvolgimento delle parti sindacali e degli altri organi dell’Istituto nella programmazione. Per queste ragioni, diffidiamo gli organi di vertice dell’Istituto e chiediamo di revocare tempestivamente, come ha opportunamente chiesto il Cda dell’istituto, gli atti che riteniamo illegittimi”.