Terrasini e il suo circondario si preparano a vivere un viaggio collettivo di memoria, cultura e spiritualità: dal 22 settembre al 30 dicembre 2025 la rassegna “Il Giubileo è cultura”, promossa dall’associazione culturale “Così, per… passione!”, porterà in città incontri, celebrazioni, concerti e testimonianze dedicate a figure esemplari che hanno incarnato i valori di fede, coraggio, giustizia e solidarietà.
“Il Giubileo è cultura. Speranza: segno identitario della nostra gente, porta aperta davanti a noi” è il titolo del progetto con cui Terrasini aderisce al Giubileo 2025, il cui filo conduttore è “Pellegrini di Speranza”.
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di riscoprire e valorizzare le radici della nostra comunità, mettendo al centro la memoria di testimoni esemplari e la forza di una identità che si rinnova nel dialogo tra passato, presente e futuro.
Attraverso incontri, dibattiti, recital e momenti di riflessione, la rassegna darà voce a personalità della cultura, dell’arte, della società civile e della chiesa, in un formato che unisce il rigore del confronto con la leggerezza del dialogo, quasi un talk show con intermezzi musicali e conviviali.
I “Testimoni di speranza”: quattro figure, quattro eredità da tramandare
Il cuore del progetto è rappresentato dalle quattro “due-giorni” dedicate a grandi figure del Novecento e dei nostri tempi, che hanno lasciato un segno indelebile con la loro vita e il loro sacrificio:
- Rosario Angelo Livatino, il “giudice ragazzino”, martire della giustizia e primo magistrato beato nella storia della chiesa cattolica.
- Salvo Rosario Antonio D’Acquisto, vicebrigadiere dell’Arma dei Carabinieri Reali, medaglia d’oro al valor militare per essersi sacrificato per salvare decine di civili.
- Giuseppe “Pino” Puglisi, sacerdote e educatore, simbolo della lotta alla mafia con la forza del Vangelo e dell’impegno sociale.
- Biagio Conte, missionario laico e fondatore della Missione di Speranza e Carità, esempio luminoso di accoglienza e solidarietà verso gli ultimi.
Quattro “testimoni di speranza” che con il loro esempio continuano a parlare alle nuove generazioni e a ispirare un cammino di responsabilità e appartenenza.
Gli appuntamenti di settembre: Livatino e D’Acquisto protagonisti a Terrasini
Lunedì 22 settembre – Giornata dedicata a Rosario Angelo Livatino
- Ore 10:30 – Cerimonia di intitolazione di una via cittadina.
- Ore 11:15 – Inaugurazione dei medaglioni bronzei raffiguranti i quattro “testimoni di speranza” presso la Piazza Giubileo.
- Ore 17:00 – Incontro-conversazione “Raccontaci di…” Rosario Livatino, martire della giustizia e della fede… sub tutela Dei” a Palazzo d’Aumale.
- Ore 21:00 – Concerto e recital “Esse quam videri” del coro polifonico “Pontis Mariae” a Palazzo d’Aumale.
Mercoledì 24 settembre – Giornata dedicata a Salvo D’Acquisto
- Ore 11:00 – Cerimonia di intitolazione di una via cittadina.
- Ore 17:00 – Incontro-conversazione e testimonianze “Raccontaci di…” Salvo Rosario Antonio D’Acquisto … se muoio per altri cento, rinasco altre cento volte: Dio è con me e io non ho paura!” a Palazzo d’Aumale.
- Ore 21:00 – Concerto della Fanfara del XII Reggimento Carabinieri “Sicilia” nell’atrio di Palazzo d’Aumale.
Gli appuntamenti proseguiranno in autunno con le giornate dedicate a Padre Pino Puglisi e a Fratel Biagio Conte, fino al 30 dicembre 2025, in un percorso che unirà celebrazioni religiose, incontri culturali e iniziative civico-sociali come l’intitolazione di vie e l’inaugurazione di monumenti commemorativi.
Un’identità che cresce nella cultura
Il progetto nasce dalla convinzione che identità e appartenenza non siano concetti fissi, ma realtà che si trasformano grazie alla cultura, al confronto, al senso di cittadinanza e alla memoria condivisa.
Terrasini e il suo territorio diventano così laboratorio di “speranza in cammino”, dove il pellegrinaggio non è solo religioso ma anche culturale: un viaggio interiore e comunitario alla riscoperta delle radici, della forza dei valori comuni e della responsabilità verso il futuro.
«Lunga la strada dei precetti, breve ed efficace quella degli esempi» ricordava Seneca. Ed è proprio l’esempio il cuore pulsante del progetto: in una società in cui i modelli negativi spesso prevalgono, la rassegna sceglie di puntare sulla forza di testimonianze luminose, capaci di generare entusiasmo e imitazione positiva.
I “Raccontaci di te…”: incontri tra vita, sogni e speranze
Accanto agli appuntamenti commemorativi, la rassegna ospiterà una serie di incontri dal titolo “Raccontaci di te…”, veri e propri talk show con personalità di spicco del mondo della cultura, dell’università, dell’arte, del giornalismo, della politica e del volontariato.
Il pubblico sarà coinvolto non solo nei traguardi e nelle opere degli ospiti, ma soprattutto nei sogni, percorsi, sensibilità ed esperienze di vita che li hanno resi punti di riferimento. Interlocutori diretti saranno giovani, professionisti, rappresentanti di categorie sociali, in un dialogo cordiale e spontaneo, arricchito da intermezzi musicali e artistici.
Una città che si racconta attraverso la cultura
La rassegna si svolgerà nei luoghi simbolo di Terrasini – dall’Aula Consiliare al Palazzo d’Aumale, dalle parrocchie all’istituto “Papa Giovanni XXIII”, fino alla suggestiva piazza Giubileo – trasformando la città in un vero e proprio palcoscenico della memoria e della speranza.
L’associazione “Così, per… passione!” invita cittadini, scuole, associazioni, istituzioni e visitatori a prendere parte a questo percorso condiviso, perché, come ricordava Rousseau, “proponiamo grandi esempi da imitare piuttosto che vani sistemi da seguire”.
Il progetto vede il coinvolgimento dell’assessorato regionale dei Beni culturali e della identità siciliana che lo ha promosso, della Fondazione Sicilia e della locale amministrazione comunale che lo hanno patrocinato, e delle parrocchie, delle scuole, delle associazioni e delle autorità civili, religiose e militari che saranno via via presenti agli eventi. Terrasini diventa così il luogo di un cammino corale, dove la memoria si fa cultura, la cultura si fa identità, e l’identità si apre al futuro con speranza.