Un aiuto concreto alle famiglie siciliane che devono affrontare spese importanti. La Regione Siciliana, tramite l’Irfis, ha ampliato la platea dei beneficiari dei contributi a fondo perduto per l’abbattimento degli interessi sui prestiti al consumo, includendo anche l’acquisto di auto e moto di cilindrata superiore e di veicoli elettrici.
Cos’è un contributo a fondo perduto per l’abbattimento degli interessi?
Si tratta di un aiuto economico che non deve essere restituito e che ha un obiettivo preciso: ridurre o azzerare gli interessi che i cittadini pagano alle banche o alle finanziarie quando accendono un prestito per comprare beni durevoli (arredi, elettrodomestici, veicoli, ecc.).
In pratica, mentre il cittadino continua a rimborsare la quota capitale del finanziamento, la Regione si fa carico – in tutto o in parte – degli interessi maturati. Questo significa rate più leggere e un costo finale dell’acquisto sensibilmente ridotto.
Le novità introdotte
Con l’ultima modifica dell’avviso, tra i beni ammessi al contributo rientrano anche: autoveicoli fino a 1600 cc (prima il limite era 1200 cc); motoveicoli fino a 250 cc (prima 125 cc); autoveicoli elettrici fino a 100 kW di potenza omologata; motoveicoli elettrici fino a 35 kW di potenza omologata.
«Andiamo incontro alle esigenze delle famiglie siciliane – ha sottolineato il presidente della Regione, Renato Schifani – e con questa modifica allarghiamo la platea dei richiedenti, includendo anche auto e moto elettriche. L’obiettivo è sostenere concretamente i cittadini nell’acquisto di beni durevoli, alleggerendo il peso degli interessi sui prestiti».
Chi può fare domanda
Il contributo è riservato a: persone fisiche residenti in Sicilia con ISEE inferiore a 30.000 euro che abbiano acceso un prestito al consumo tra il 1° gennaio 2025 e il 31 dicembre 2026.
Ogni richiedente può presentare una sola domanda, relativa a un unico prestito (anche se destinato a più beni). La richiesta deve essere inviata esclusivamente online, tramite SPID di livello 2 o Carta Nazionale dei Servizi (CNS), con marca da bollo da 16 euro.
Scadenze prorogate
Il termine ultimo per presentare la domanda è stato prorogato alle ore 12:00 del 31 dicembre 2025. Le domande già presentate entro il 30 settembre saranno comunque esaminate ed erogate con priorità.
Un’occasione per i siciliani
Grazie a questa misura, prevista dall’art. 38 della L.R. 30 gennaio 2025 e dal D.A. n. 12/2025 del 10 aprile 2025, le famiglie siciliane hanno la possibilità di affrontare con maggiore serenità l’acquisto di beni indispensabili, riducendo il costo del denaro e rendendo più accessibili anche soluzioni innovative e sostenibili come i veicoli elettrici.
Per informazioni e modalità di presentazione delle domande è possibile consultare il sito della Regione Siciliana – Assessorato all’Economia o quello di Irfis (www.irfis.it).