La Polizia di Stato prosegue nella sua attività capillare di verifica dei requisiti di legge in capo agli esercenti di zone cittadine ad alta densità commerciale, finalizzato anche alla salvaguardia della salute pubblica.
In tale contesto, poliziotti appartenenti alla squadra amministrativa del Commissariato di P.S. “Oreto Stazione”, hanno effettuato, nei giorni scorsi, un accesso ispettivo all’interno di un esercizio commerciale del tipo “Street Food” nella zona dell’Albergheria.
Nel corso delle verifiche inerenti i titoli autorizzatori, gli agenti hanno constatato che la scia comunale e sanitaria, prevedeva la sola preparazione e vendita da asporto di panini e di prodotti confezionati, di fatto si è accertata la totale difformità rispetto a quanto autorizzato poiché è stata riscontrata un’attività di ristorazione con preparazione di alimenti tipici da trattoria e friggitoria (antipasti, secondi di pesce e di carne, frattaglie, contorni vari) somministrati in un’area esterna, occupando abusivamente una porzione di suolo pubblico.
Durante le fasi del controllo, inoltre, i poliziotti hanno individuato un secondo locale, attiguo a quello sottoposto a ispezione, privo di qualsivoglia autorizzazione comunale e sanitaria, recante la medesima insegna ed allacciato abusivamente alla rete elettrica così come riscontrato da personale dell’Enel, intervenuta sul posto.
All’interno di tale locale, adibito a magazzino, sono stati trovati prodotti alimentari, congelati e non, che una volta manipolati venivano portati presso il locale principale per la cottura e la successiva somministrazione.
Nel corso dell’accertamento sono state contestate: la mancanza della Scia comunale per attività di ristorazione/trattoria con sanzione di 5.000 euro; l’occupazione abusiva di suolo pubblico con sanzione pari a 173.00 euro.
Il secondo locale, quello adibito a magazzino, è stato sottoposto a sequestro amministrativo.
In entrambi i locali inoltre personale dell’Asp ha riscontrato: gravissime carenze igienico sanitarie (sanzione amministrativa pari a 1.000 euro); scia sanitaria non aggiornata (sanzione pari a 1.000 euro); mancanza del piano di autocontrollo (sanzione pari a 2.000 euro).
Il gestore del locale è stato indagato in stato di libertà per furto di energia elettrica ed invasione di terreni/edifici, ed alla luce di quanto emerso è stata disposta l’interruzione immediata dell’attività svolta nel locale.
L’ammontare complessivo delle sanzioni comminate è di 9.173,00 euro.