La stagione del Palermo, per come è iniziata, è probabilmente destinata a raggiungere alcuni importanti record e primati. I numeri delle prime sette partite giocate, infatti, sono in netta controtendenza con la precedente annata, in cui tuttavia il Palermo è riuscito ad ottenere una piccolissima soddisfazione.
I rosanero, infatti, all’interno di un campionato in chiaroscuro, sono riusciti a battere per due volte, sia all’andata che al ritorno, una delle diciannove squadre affrontate.
Si tratta proprio del Modena, prossimo avversario della compagine di Corini, che anche nel 2022-23 i rosa affrontarono prima in trasferta, vincendo per 2-0 con reti di Brunori su rigore e Valente, e poi al Renzo Barbera trionfando con un roboante 5-2: tra le firme di quella sfida anche la prima in rosanero di Aurelio, una “testata” quasi identica a quella che ha recentemente fatto esplodere il Barbera.
Sarà un Modena diverso, a partire dalla guida tecnica, quello che i rosanero affronteranno sabato 7 ottobre al Braglia. Ma sarà anche un altro Palermo, con mezzi tecnici e caratteriali differenti dalla scorsa stagione.
E se due indizi fanno una prova, le vittorie contro Venezia e Sudtirol, contro cui nella scorsa stagione era stato totalizzato complessivamente solo un punto, sono un ulteriore dato statistico che ispira tanta fiducia in vista della prossima partita.
Il Palermo va a Modena a caccia della terza vittoria consecutiva, che al contempo significherebbe allungare la striscia di successi consecutivi contro i “canarini” . I presupposti per trovare il doppio tris ci sono tutti.