sabato, 6 Dicembre 2025
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Nessuna interdittiva al momento ma un anno di gestione controllata dopo le ombre sui rapporti con la famiglia Genova e la Gm Edil

Assunti parenti di boss, rischio pericolo: l’Italo Belga finisce in gestione commissariale per un anno

La Mondello Immobiliare Italo Belga sarà gestita per un anno da un gruppo di tre esperti nominati dal prefetto di Palermo, Massimo Mariani. La decisione arriva dopo la valutazione di un quadro opaco, emerso a seguito delle denunce pubbliche del deputato regionale Ismaele La Vardera e dalle verifiche della prefettura sui rapporti della società con la Gm Edil e sulle assunzioni, avvenute negli anni, di diversi membri della famiglia Genova.

Un intreccio che ha attirato l’attenzione dell’autorità prefettizia e che ha portato a un provvedimento di carattere straordinario, pur non configurando al momento una interdittiva antimafia nei confronti dell’Italo Belga.

Al centro delle preoccupazioni istituzionali c’è la Gm Edil, impresa raggiunta invece da una interdittiva antimafia e guidata formalmente da Rosario Genova, incensurato, fratello di Bartolo, figura di primo piano della famiglia mafiosa di Resuttana e condannato per associazione mafiosa. Per anni la Gm Edil ha collaborato con l’Immobiliare Italo Belga, concessionaria storica della spiaggia di Mondello, e proprio queste interazioni hanno innescato l’attenzione della commissione regionale Antimafia, che ha svolto un’attività ispettiva approfondita sulla gestione dell’arenile.

Il prefetto Mariani ha scelto la strada della prevenzione rafforzata, disponendo l’affidamento temporaneo degli atti societari a tre professionisti chiamati a verificare, ricostruire e guidare un percorso di risanamento. Il gruppo è composto dal commercialista Alessandro Scimeca e dagli avvocati Luca Perricone e Marcello Martorana, selezionati dall’albo degli amministratori giudiziari. I tre commissari avranno il compito di controllare ogni passaggio gestionale e di garantire, secondo quanto richiesto dal provvedimento, trasparenza e corretto funzionamento della società nel periodo stabilito.

In una nota inviata alla stampa, l’Italo Belga precisa la natura della misura. «Nessuna interdittiva nei confronti della Mondello Immobiliare Italo Belga, che ha ricevuto la misura temporanea della prevenzione collaborativa prevista dal Codice. La società proseguirà la propria attività; il provvedimento prefettizio dà atto dell’occasionalità del pericolo e rileva l’assenza di elementi diretti di controindicazione a carico degli organi di vertice e di gestione aziendale». Nella comunicazione non viene però menzionata la nomina dei tre commissari, elemento che rappresenta invece il fulcro dell’intervento disposto dalla Prefettura.

Mentre i commissari avvieranno il loro lavoro di controllo e indirizzo, sull’Italo Belga resta aperto anche un altro fronte istituzionale. L’assessorato regionale al Territorio ha infatti avviato il procedimento per la possibile revoca della concessione della spiaggia di Mondello, un passaggio che potrebbe ridefinire completamente il futuro della gestione dell’arenile.

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