Venezia – Palermo non è mai una gara qualsiasi. Ai tifosi del Palermo non può non tornare alla mente il passaggio epocale con il quale Maurizio Zamparini, nell’estate del 2002, rilevò proprio i rosanero abbandonando – di fatto – i lagunari.
Quel passaggio societario fu anche il momento in cui tanti calciatori del Venezia vennero trasferiti in blocco al Palermo. Alcuni solo formalmente e di passaggio come Viali (attuale allenatore dell’Ascoli) o il portiere Generoso Rossi. Altri solo momentaneamente, come Marasco ed il brasliano Fabio Bilica che già a gennaio vennero ceduti ad altre compagini. Proprio sul brasiliano c’è un aneddoto firmato da Carletto Mazzone, compianto allenatore che ha lasciato ottimi ricordi a tutte le tifoserie italiane (tranne a quella bergamasca, per ovvie ragioni). Si narra che dopo un allenamento, a Brescia, abbia preso sottobraccio il carioca chiedendogli “ahò, ma te sei sicuro de esse brasiliano?”, a suggellare il fatto che il difensore ex Venezia non avesse proprio dei piedi educatissimi. Di quel travaso protagonisti involontari furono anche veri e propri carneadi come Ongfiang, Lai e Soligo, ma anche star del calibro di Pippo Maniero e “Re Artù” Di Napoli fino ad arrivare a calciatori come Conteh e Morrone che la pagnotta comunque se la meritarono ampiamente. E poi c’era quel giovane, giovanissimo argentino chiamato Mario Alberto Santana che avrebbe scritto pagine di storia rosanero in tutte le categorie, dalla A alla D.
Passando ai giorni nostri, sono diversi i calciatori dal trascorso lagunare. Non siamo ai livelli dell’insediamento a Palermo di Maurizio Zamparini ma ci sono ben cinque ex del Venezia fra le fila del Palermo. Ales Mateju – arrivato il Laguna nel mercato di gennaio della stagione 21/22 – è stata poco più di una meteora: appena nove, per lui, i gettoni di presenza. Una sola stagione a Venezia anche per Jacopo Segre, ma decisamente più propositiva: ventinove presenze e tre gol all’attivo. Del Venezia, Pietro Ceccaroni è stato addirittura capitano e in arancioneroverde ha disputato più di centotrenta partite tra serie A e serie B. Mancherà nel Palermo un altro calciatore che a Venezia ha giocato da protagonista: Checco Di Mariano. L’esterno rosa in laguna è stato autore di ben dodici reti su poco di più di ottanta gare, un ruolino di tutto rispetto. E infine, ultimo ma non ultimo, c’è Leo Stulac, scovato dal Venezia dal FC Koper. Con il Venezia dell’allora tecnico Pippo Inzaghi ha ottenuto una promozione dalla Serie C alla Serie B, e – l’anno successivo – mise a referto anche un gol nel match che i lagunari vinsero contro il Palermo di Tedino con un perentorio tre a zero. ( in quel match ad andare in rete fu anche un ex rosa, Sinisa Andelkovic, uno che col Palermo ha collezionato oltre cento gettoni di presenza).. A proposito: la gara tra Venezia e Palermo si disputa nel giorno del ventinovesimo compleanno del play sloveno. Un gol dell’ex, magari decisivo, sarebbe davvero un bel regalo, non solo per lui ma per tutta la tifoseria rosanero.