È tornato in carcere Antonello Montante, ex leader degli industriali siciliani, già condannato per corruzione e per alcuni episodi di spionaggio. L’imprenditore originario di Serradifalco, in provincia di Caltanissetta, era stato condannato a 8 anni di reclusione in appello con rito abbreviato, ma la Corte di Cassazione aveva successivamente annullato l’accusa di associazione a delinquere disponendo un processo d’appello bis per il ricalcolo della pena.
In attesa della nuova determinazione, la Procura generale di Caltanissetta ha emesso un ordine di carcerazione. Montante dovrà scontare 4 anni e 5 mesi di reclusione. Nella giornata di ieri l’imprenditore si è presentato spontaneamente al carcere di Bollate, a Milano, per l’esecuzione della misura.
Lo scorso mese la Cassazione aveva depositato le motivazioni della sentenza, confermando la condanna definitiva per corruzione. Oltre a Montante, sono divenute irrevocabili anche le condanne a carico dei poliziotti Marco De Angelis e Diego Di Simone. Anche per loro sarà necessario celebrare un nuovo processo d’appello finalizzato al ricalcolo delle pene.