Alla vigilia dell’amichevole contro il Manchester City l’allenatore del Palermo Filippo Inzaghi ha parlato in conferenza stampa a Torretta. Le dichiarazioni del tecnico:
Giocare partite di questo livello per un allenatore è il massimo. Bisogna anche pensare di poter sognare, un giorno magari di poter arrivare a giocare a certi livelli. Ma se sogni e basta, e corri e ti impegni poco non si arriva da nessuna parte. Mio fratello Simone lo sento sempre, ma questa è una partita che si prepara da sola. Qualcuno che giocherà questa partita riposerà contro la Cremonese, non c’è una base di titolari, c’è sicuramente qualche giocatore imprescindibile ma per il resto chiunque giocherà dimostrerà il proprio valore“.
“Tutto questo è emozionante, lo sarà da stasera, far parte di questo gruppo è motivo di grande orgoglio – ha aggiunto l’allenatore -. Stasera essere con Guardiola e i dirigenti del Manchester City è qualcosa di bello e di incredibile. Domani farò il riscaldamento per la prima volta al Barbera da allenatore del Palermo, sarà un’emozione davanti al calore che la gente di Palermo ci riserverà. Speriamo che l’atmosfera sia di buon auspicio per il campionato“.
Su chi scenderà in campo: “Magnani? ha avuto un permesso societario, si sta allenando con un programma differenziato e non ci sarà domani. A parte lui e Di Francesco ci saranno tutti“.
Sul mercato: “Con una società così alle spalle se capiterà qualche occasione non ci faremo trovare impreparati. Se arriverà qualcuno che ci aiuta a migliorare bene, altrimenti quelli che abbiamo sono sufficienti per fare grandi cose. I giovani rimarranno perché sono forti, devono imparare tanto ma meglio qua che da altre parti. Per me a Palermo possono crescere molto e ci potranno dare una grande mano. Poi, fino al 30 di agosto può succedere di tutto, ci sono tante dinamiche e vediamo che succederà”.
“Non ho bisogno della partita di domani per capire la passione che c’è a Palermo, me ne sono accorto da sempre, quando ho giocato qui e quando c’è stata la mia presentazione – ha sottolineato Inzaghi -. Domani sarà una grande partita, di grande significato, emozione e prestigio che la città di Palermo merita. Speriamo di fare una bella figura, anche se giochiamo contro i marziani. Mi auguro che i miei giocatori facciano intravedere quello che mi hanno mostrato nel ritiro, dedizione volontà e lotta su ogni palla“.
“Cerco di essere sempre il più vero possibile, e trasmettere ai miei giocatori quello che sono stato io. Preferisco una dura verità che una bella bugia, sono fatto così e spero di farmi apprezzare per questo. Anche noi allenatori siamo umani e possiamo sbagliare, se saremo bravi a gestire anche i miei errori faremo un passo in avanti. Mentalmente la squadra la vedo positiva, ha voglia di lavorare anche se ha le gambe appesantite. Domani non possiamo guardare il risultato ma l’atteggiamento“.