Giovanni Sanfilippo, operaio edile di 60 anni, è morto nel primo pomeriggio di oggi a Ficarazzi, nei pressi di una cabina elettrica di media tensione situata nel prolungamento di via Mercè. L’uomo era impegnato in lavori di muratura per conto terzi all’interno dell’area industriale, dove operano diverse imprese di trasporto e logistica.
Secondo una prima ricostruzione, Sanfilippo sarebbe rimasto folgorato da una scarica elettrica, probabilmente mentre stava lavorando vicino alla cabina. A scoprire il corpo e a lanciare l’allarme sono stati alcuni colleghi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Bagheria, i sanitari del 118 — che non hanno potuto far altro che constatare il decesso — e i vigili del fuoco, insieme ai tecnici dello Spresal (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) dell’Asp di Palermo.
La cabina elettrica è stata posta sotto sequestro, mentre la salma di Sanfilippo è stata trasferita all’istituto di medicina legale per l’autopsia, che sarà disposta dalla Procura di Termini Imerese, titolare dell’inchiesta. Le indagini sono in corso per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità, anche in merito al rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro.