giovedì, 5 Giugno 2025

I due uomini di 51 e 41 anni sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti

Al Borgo Vecchio affittacamere era sala consumo per cocaina: due arresti

Un affittacamere trasformato in un centro di spaccio e consumo di cocaina. È quanto ha scoperto la Polizia di Stato nei giorni scorsi, a seguito di un’operazione condotta dal personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Il blitz è scattato in un appartamento poco distante dal quartiere Borgo Vecchio, insospettabile solo all’apparenza, dove sono finiti in manette due uomini, di 51 e 41 anni, accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’indagine è partita da alcune segnalazioni e da movimenti sospetti osservati dagli agenti di una volante: numerose persone note per precedenti legati alla droga entravano e uscivano velocemente da uno stabile. Le attenzioni si sono così concentrate su un appartamento formalmente registrato come struttura ricettiva. Al momento del blitz, gli agenti si sono trovati davanti a una scena inequivocabile: su un letto, dosi di cocaina già pronte per la vendita, insieme a forbici, bilancini, nastro adesivo e un vassoio ancora sporco della polvere bianca.

Il sequestro ha portato via oltre 40 grammi di cocaina, oltre a 260 euro in contanti, presumibilmente frutto dell’attività di spaccio. Ma c’è di più: secondo gli investigatori, l’uomo arrestato non solo vendeva le dosi, ma offriva anche un servizio completo, ovvero la possibilità di consumare la droga in loco, in una sorta di “sala consumo” clandestina, al riparo da occhi indiscreti.

Durante le perquisizioni, un forte odore di marijuana ha guidato gli agenti verso un soppalco in una stanza adiacente, occupata da un altro uomo che ha dichiarato di essere il proprietario dell’immobile. Qui sono stati scoperti oltre 4 chili di infiorescenze essiccate di marijuana e numerosi semi, custoditi in barattoli e involucri trasparenti. Anche in questo caso, il materiale per il confezionamento e del denaro contante sono stati sequestrati.

I due uomini sono stati arrestati. Le indagini proseguono per chiarire i canali di approvvigionamento dello stupefacente e l’eventuale coinvolgimento di altri soggetti in quella che sembra essere una vera e propria “centrale dello spaccio” travestita da attività ricettiva.

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