Un colpo ben organizzato e portato a termine nella notte tra martedì e mercoledì ha colpito il deposito Amat di via Roccazzo, a Passo di Rigano. Intorno alle 3 del mattino, ignoti sono riusciti a forzare il catenaccio della porta carraia e, approfittando dell’assenza del personale — il cui turno era terminato alle 2.30 — hanno agito indisturbati.
I ladri, secondo una prima ricostruzione, sono entrati con un camion e hanno sottratto circa 200 metri di cavi di rame, per un valore stimato di circa 3.000 euro. I cavi facevano parte di un impianto in fase di realizzazione destinato alla ricarica dei nuovi autobus elettrici dell’azienda partecipata del Comune.
A denunciare l’accaduto è stato il presidente dell’Amat, Giuseppe Mistretta, che ha informato i carabinieri nella mattinata odierna. Particolare inquietante: nel deposito sono presenti ben 120 telecamere, ma queste si attivano solo in caso di incendio e non hanno registrato nulla della dinamica del furto.
Il colpo di stanotte rappresenta un episodio grave che mette a rischio un progetto strategico per la mobilità sostenibile in città.
Le forze dell’ordine stanno acquisendo ulteriori elementi per cercare di risalire agli autori del furto. Non è escluso che si tratti di un’azione pianificata nei dettagli, con l’obiettivo di colpire una zona sensibile in un momento preciso, quando il sito era completamente incustodito.