Il Festival di Sanremo potrebbe cambiare città: si pensa anche a Palermo

Il capoluogo siciliano e il suo Teatro Massimo avrebbero tutte le carte in regola per offrire una cornice suggestiva e maestosa per la kermesse canora

165
aggressione
Teatro Massimo di Palermo

Il Festival di Sanremo, da oltre settant’anni simbolo della canzone italiana, potrebbe presto cambiare sede. La decisione del Comune di Sanremo di indire una gara per l’assegnazione dell’organizzazione dell’evento ha spinto la Rai a valutare alternative, tra cui l’ipotesi di trasferire il festival in altre città. Tra le possibile candidate ci sono tre grandi capoluoghi di provincia, ovvero Torino, Palermo e Bari. Inoltre, si sta considerando anche l’idea di un festival itinerante, che ogni anno si svolgerebbe in una città diversa.

Teatro Massimo di Palermo cornice ideale

Tra le possibili nuove sedi, Palermo emerge come una candidata di grande interesse. Il Teatro Massimo, uno dei più grandi e prestigiosi teatri d’opera in Europa, potrebbe offrire una cornice suggestiva e maestosa per la kermesse canora. Il capoluogo siciliano, ricco di tradizione culturale e musicale, rappresenterebbe un palcoscenico ideale per celebrare la musica italiana.

Un’opportunità per il Sud Italia

Spostare il Festival della Musica Italiana a Palermo porterebbe attenzione e investimenti in una regione ricca di storia e talento. La scelta potrebbe stimolare l’economia locale indietro rispetto alle città del nord Italia, incrementando il turismo e offrendo nuove opportunità agli artisti e ai professionisti del settore musicale del Mezzogiorno.

Al momento è solo una “suggestione”, ma non è detto che rimanga tale. Torino, che ha già ospitato eventi importanti come L’Eurovision sarà probabilmente la prima scelta, ma in una ipotesi di alternanza tra varie città italiane con teatri all’altezza di un evento così prestigioso, Palermo parte comunque in pole position. Soprattutto per l’enorme palcoscenico, uno dei più grandi d’Europa, che garantirebbe scenografie ed effetti speciali impossibili da realizzare in un teatro come l’Ariston di Sanremo.

Il Teatro Ariston di Sanremo