La Polizia Municipale ha intensificato i controlli per garantire il rispetto del Regolamento comunale che disciplina le attività di pubblico esercizio e intrattenimento. Durante la serata di sabato, gli interventi si sono concentrati in alcune delle aree più frequentate della città, come via La Lumia, via Sammartino, piazza Nascè e via Libertà. Gli esiti dei sopralluoghi hanno portato a denunce, sequestri e sanzioni per un totale di quasi 4.000 euro.
Gazebo abusivi: violazioni e sequestri
Nel dettaglio, in via La Lumia gli agenti hanno riscontrato irregolarità presso un locale che già in passato era stato oggetto di provvedimenti penali. All’interno di un gazebo sequestrato preventivamente lo scorso ottobre, l’attività di ristorazione continuava regolarmente, con numerosi clienti intenti a consumare cibi e bevande alcoliche.
Gli agenti hanno constatato la rimozione dei sigilli cartacei e del nastro segnaletico apposti sulla struttura, violando gli obblighi di custodia. La situazione di occupazione abusiva di suolo pubblico, per circa 32 metri quadrati, è rimasta invariata rispetto ai rilievi precedenti. Il gazebo è stato sottoposto a nuovo sequestro probatorio, mentre il rappresentante legale e il custode giudiziale sono stati denunciati. Per il locale sono state elevate sanzioni per quasi 2.000 euro.
Un quadro simile è stato riscontrato in via Sammartino, dove un gazebo già sequestrato lo scorso gennaio era nuovamente in uso, con un’occupazione di circa 35 metri quadrati. Anche in questo caso, gli agenti hanno proceduto a un nuovo sequestro probatorio e alla denuncia dei titolari, con multe per un ammontare complessivo di circa 2.000 euro. Entrambi i gestori si sono mostrati poco collaborativi durante i controlli, rifiutandosi di firmare gli atti e ritirare le copie dei verbali.
Rilievi fonometrici e sequestri per musica ad alto volume
La Polizia Municipale, in collaborazione con l’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente), ha effettuato controlli sui livelli sonori nella zona di piazza Nascè, dove era in corso un concerto live. La musica ad alto volume, diffusa a porte aperte, ha portato al sequestro della strumentazione elettroacustica per cinque giorni. Ulteriori provvedimenti saranno presi una volta completata la relazione tecnica dell’ARPA.
Un altro intervento è stato effettuato nella zona di via Libertà, dove, in tarda notte, è stata rilevata musica a volume elevato proveniente da un locale con porte aperte. Anche in questo caso, gli agenti hanno sospeso le emissioni sonore e sequestrato gli impianti audio per cinque giorni, procedendo con i relativi verbali.