Ok del Senato su decreto Omnibus: un passo avanti verso i termovalorizzatori in Sicilia

Ora il provvedimento dovrà ricevere il consenso della Camera dei deputati

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Schifani elezioni
Renato Schifani

Con 98 voti favorevoli, 66 contrari e un’astensione, il Senato ha confermato la fiducia al governo sul cosiddetto decreto omnibus, un provvedimento che introduce una serie di misure urgenti in diversi ambiti, tra cui fiscale, economico e normativo. Il decreto, che ora dovrà passare alla Camera per l’approvazione definitiva, prevede anche un rafforzamento dei poteri per il commissario dei rifiuti della Sicilia, Renato Schifani, nel tentativo di affrontare le gravi criticità legate alla gestione dei rifiuti nell’isola.

Punti salienti del decreto omnibus

Il decreto omnibus include interventi su vari fronti, tra cui quello dei rifiuti. Un passo avanti per l’attuazione del programma di Governo siciliano, che punta dritto ai termovalorizzatori nell’Isola.

  1. Gestione dei rifiuti in Sicilia: Il provvedimento attribuisce maggiori poteri a Renato Schifani, commissario per i rifiuti, con l’obiettivo di risolvere l’emergenza legata alla raccolta e smaltimento dei rifiuti in Sicilia, una problematica che da anni affligge la regione.
  2. Misure fiscali e proroghe normative: Il decreto introduce nuove misure fiscali urgenti e proroga diversi termini normativi. Questi interventi mirano a dare stabilità e continuità a diversi settori, rispondendo a situazioni di emergenza e a necessità di carattere finanziario.
  3. Interventi economici: Tra le disposizioni, sono previsti interventi economici volti a sostenere settori produttivi in difficoltà e a promuovere lo sviluppo in determinate aree del Paese. Le misure cercano di rilanciare l’economia italiana in un momento in cui diverse sfide, sia a livello interno che internazionale, richiedono interventi rapidi e mirati.

Il passaggio alla Camera

Il provvedimento, dopo l’approvazione al Senato, dovrà ora passare alla Camera, dove sarà discusso e votato in vista della conversione in legge. La scadenza per la conversione è fissata per l’8 ottobre, termine entro il quale il decreto dovrà essere definitivamente approvato per evitare la sua decadenza.

«Ci preme sottolineare il conferimento di più poteri al presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, per accelerare la realizzazione dei termovalorizzatori nell’isola, il cui iter era stato avviato durante il governo regionale Musumeci – si legge in una nota dei senatori di Fratelli d’Italia Salvo Pogliese, Ella Bucalo, Raoul Russo, Salvo Sallem -. È un provvedimento necessario, perché il sistema delle discariche in Sicilia è ormai saturo e i Comuni sono costretti a spendere oltre 400 euro a tonnellata di rifiuti al fine di conferire in discarica o esportarli. Un sistema inaccettabile, in termini economici e di sostenibilità ambientale. Per questo la realizzazione dei termovalorizzatori è urgente e noi di Fratelli d’Italia la caldeggiamo da sempre».