Il popolo di TikTok si schiera al fianco della ragazza violentata da sette uomini a Palermo e accusa: «Dove era lo Stato quella notte e dove è oggi?». Lo fa attraverso le parole di uno dei tiktoker siciliani più noti in Italia, ovvero Lorenzo Tripi, attraverso il canale “Bestia dei social”.
IL VIDEO
www.tiktok.com/@bestiadeisocial/video/7270601374268689696?_r=1&_t=8f5QuAcI46D
Tripi, 22 anni, manager di “Italy food porn Sicilia”, denuncia: «Lo Stato, che dovrebbe applicare la legge, dov’era la notte in cui quella ragazza è stata stuprata al Foro Italico? Una notte in cui non c’era un controllo, una telecamera accesa o semplicemente un lampione a fare un po’ di luce». E ancora Tripi: «Ormai chi denuncia deve spaventarsi e temere ripercussioni, mentre chi commette uno stupro o un femminicidio, dopo pochi anni esce dal carcere, come se nulla fosse. Una donna stuprata viene considerata come una che “se l’è cercata”, mentre lo stupratore è un genio».
Da qui l’appello di Tripi ai suoi coetanei che lo seguono da tutta Italia: «Ci deve essere un cambio di mentalità. Ragazzi, quando ci viene detto un “no”, si deve rispettare. E l’unica cosa da fare quando si sta con una ragazza ubriaca è riaccompagnarla a casa. E lo Stato deve prevenire, non discutere dopo, quando i disastri sono già avvenuti».