È finito in carcere Emanuele Polizzi, 27enne, che il 6 aprile scorso, a Palermo, ha colpito ripetutamente in testa, con una zappa, il suo vicino di casa 54enne.
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Palermo Piazza Verdi hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo, su richiesta della Procura della Repubblica, per tentato omicidio.
L’aggressione è avvenuta in via Umberto Maddalena, nel quartiere Boccadifalco di Palermo, In quel pomeriggio del 6 aprile Polizzi stava armeggiando ad un tombino di proprietà del suocero del suo vicino. Pare volesse passare da quello scarico tubi di luce e gas. Quando sono arrivati i due uomini per fermarlo, il 27enne è andato su tutte le furie. Dopo una lite Polizzi è andato in casa ed è tornato con una zappa, con la quale ha colpito in testa il 54enne, procurandogli fratture e ferite al cranio e agli arti . La vittima, trasportata all’Ospedale “Ingrassia”, è stata ricoverata in prognosi riservata e sottoposta a un delicato intervento chirurgico.
L’indagine, sviluppatasi nell’immediatezza dei fatti con metodologie tradizionali, ha tratteggiato il quadro di gravità indiziaria che ha determinato l’emissione del provvedimento cautelare nei confronti del 27enne che è stato tradotto presso la casa circondariale Lorusso Pagliarelli di Palermo. È accusato di tentato omicidio, aggravato da futili motivi.