Il Palermo non smette di prendere caterve di gol e perdere punti. Oggi è toccato al Brescia trasformarsi in un dream team e sconfiggere i rosanero per 4 reti a 2. Tutti nel primo tempo i gol della partita: Borrelli (B), Brunori rig. (P), Di Francesco (P), Paghera (B), Borrelli (B) e autorete di Di Francesco su tiro di Bisoli.
PRIMO TEMPO
Trenta secondi e Brescia subito in vantaggio. Azione sulla sinistra, cross di Bianchi bucato da tutti, controcross di Dickmann e tacco di Borrelli che buca Pigliacelli. Il Palermo ritorna immediatamente in partita al 3°. Rigore per i rosa dopo atterramento di Besaggio ai danni Di Mariano e perfetta esecuzione di Brunori, uno a uno. Ancora Palermo in avanti al 9° ma il tiro di Di Francesco si spegne a lato. Intanto Marconi, all’11° becca un innocuo giallo. Innocuo quanto pesante. Proprio Di Francesco porta in vantaggio il Palermo al 14: da Henderson per Graves che imbuca per l’esterno sinistro che con un destro anche un po’ ciabattato batte Avella. Di Francesco pare non fermarsi più e al 17°, dopo un’azione personale in ripartenza, scaglia un sinistro che il portiere bresciano devia in angolo. Al 19° ci prova il Brescia con Bianchi, palla in corner. A 22° Lund cicca un colpo di testa e permette a Bianchi di involarsi verso Pigliacelli. Marconi lo stende e l’arbitro concede penalty e secondo giallo per il centrale rosanero. Richiamato dal VAR, però, le sanzioni diventano punizione dal limite per il Brescia e rosso diretto per Marconi. Corini si cautela subito con Ceccaroni per Henderson, ma non basta. Il pari bresciano arriva al 30° con un eurogol di Paghera di destro da fuori area al 30°, mentre il doppio sorpasso dei lombardi è da segnare ai minuti 41 e 46. Prima è ancora Borrelli che di testa insacca un cross di Jallow e poi è Bisoli che, sempre dopo un cross di Jallow e complice una deviazione decisiva di Di Francesco, mette alle spalle di Pigliacelli.
SECONDO TEMPO
Il Palermo si presenta con due cambi per la ripresa. Restano negli spogliatoi Brunori e Coulibaly, entrano al loro posto Mancuso e Ranocchia. L’inerzia della gara è ovviamente di marca bresciana. Al 50° è Bianchi a provare il tiro da fuori e due minuti dopo è Borrelli con un colpo di testa debole a finire negli highlights. Timidi segnali rosanero con un tiro di Di Francesco al 57° che Avella devia in corner, niente di fatto. Cambi in casa Brescia al 63° entrano Moncini e Olzer, escono Galazzi e Borrelli. Il Palermo risponde con Traorè per Di Francesco. Lampo di Mancuso al 68° ma il portiere bresciano respinge. Ancora altri cambi: al 74° Maran mette Bertagnoli e Bjarnason per Paghera e Bianchi, risponde Corini al 78° con Vasic per Di Mariano ed ancora Maran termina i cambi a sua disposizione inserendo Huard per Besaggio al minuto 80. Match virtualmente già finito, con il Brescia che amministra un cospicuo vantaggio e Palermo incapace di produrre reali pericoli. Quattro minuti di recupero e poi, finalmente, Rutella fischia la fine di questo scempio a tinte rosanero