Ha aperto un vespaio di polemiche la comunicazione della Prefettura di Palermo che lo scorso 13 febbraio ha informato dell’imminente chiusura dello svincolo autostradale di Termini Imerese sulla A19 Palermo-Catania, in entrambe le direzioni, per un periodo di circa 8 mesi. I lavori dovrebbero partire il 19 febbraio e sono necessari ed urgenti al fine di mettere in sicurezza lo svincolo.
Il sindaco di Termini Imerese, Maria Terranova, in una nota ha chiesto la convocazione di un nuovo incontro con le parti interessate, tra cui l’Anas, che si terrà il prossimo 22 febbraio. Slitta dunque la data di inizio lavori, in attesa dell’esito del tavolo in cui saranno portati all’attenzione dal primo cittadino i disagi che porterebbe al comune palermitano una chiusura così lunga, a cavallo, tra l’altro, dell’estate.
“Pur nella consapevolezza che gli interventi di messa in sicurezza dello svincolo andranno realizzati – spiega Maria Terranova – avanzeremo, in quella sede, le nostre perplessità, ma anche alcune chiare richieste che ci auspichiamo vengano accolte, confidando nella sensibilità di tutti gli intervenuti al tavolo e, in particolare, del Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, nella veste di Commissario Straordinario per gli interventi di manutenzione straordinaria in corso lungo la A19″.
Nella giornata di ieri il deputato regionale Ismaele La Vardera ha presentato un’interrogazione urgente al Presidente Schifani, e all’assessore Aricó per manifestare le perplessità su tale intervento:
“Ritengo che sia una scelta folle – commenta La Vardera – che calata così senza alcun preavviso, rischia di bloccare tutto”.
