Esiste una Palermo desiderosa di normalità che segue speranzosa il lavoro della Polizia Municipale, guidata dal nuovo comandante Angelo Colucciello. Nonostante diversi blitz, mirati a rimettere in ordine la città, cercando attivamente e concretamente di provare a cambiare la mentalità incivile e strafottente di molti concittadini, basta poco per riportare disordine e degrado. Basta semplicemente che i vigili vadano via e tutto torna alla normalità. Anzi, per meglio dire, alla anormalità
Oggi i cittadini hanno notato la presenza di due macchine della polizia municipale e di un carro attrezzi in piazza San Domenico, mentre venivano rimosse auto posteggiate in divieto di sosta fino a piazza Meli. E poi la presenza di due pattuglie in via Volturno, dove stranamente non si vedevano i soliti pullman fermi sopra le strisce pedonali, in una zona piena di cartelli con divieto di sosta e rimozione forzata H24.
Inoltre risulta che diversi posteggiatori siano stati multati in varie strade del centro ed a piazza Marina. All’Albergheria continua il presidio mattutino dei vigili urbani. Questa é una situazione particolare perché, dopo la “rivoluzione” dei giorni scorsi, che ha visto impegnata la polizia urbana nello sgombero delle bancarelle abusive piazzate a ridosso delle discariche, si é notato un lieve miglioramento, soprattutto nella parte verso via Giuliano Majali. Ma, come detto oggi si assiste, andati via i vigili, al ritorno al disordine, così come mostrano le foto. Quadri, abiti, mobile accatastati ovunque, anche in via Corrado Avolio, dove un bene monumentale del 1500, il Ritiro San Pietro, viene utilizzato come espositore di abiti usati dai mercatari abusivi.