Finisce con uno schiaffo e diversi spintoni l’esperimento sociale di uno Youtuber. Eze, che è un bergamasco con un canale che conta 815mila iscritti, è arrivato a Palermo con l’intento di lanciare una provocazione e filmarne gli effetti.
Giunto a Palermo, scortato da alcuni amici palermitani, è andato in giro per le vie del centro storico con la maglia del Catania calcio. Le reazioni, naturalmente, non sono tardate. Già all’inizio del percorso, in via Maqueda e davanti allo store ufficiale del Palermo calcio, qualcuno gli consigliava di togliere quella maglietta. Proseguendo per le vie del centro qualche consiglio è diventata minaccia, con qualche individuo che ha perfino chiamato rinforzi per far sì che lo sperimentatore sociale togliesse quella maglia catanese.
Un venditore ambulante, addirittura, ha rifiutato di stringere la mano a Eze e gli ha chiesto di stargli lontano. Chi ha compreso la provocazione e l’intento di fare like, ha reagito allo scherzo con ironia. Anche quando lo youtuber, entrato in una rosticceria, ha chiesto alla commessa di servirgli un arancino. Alla fine del video, però, l’esperimento sociale ha scatenato la rabbia e la violenza di un edicolante che ha colpito Eze con uno schiaffo e ha tentato di spintonarlo.
“Sono ancora abbastanza scosso e ho voluto far passare qualche giorno per metabolizzare quanto accaduto – ha detto Eze alla fine del video -. Ringrazio comunque i tanti fratelli di Palermo che mi hanno accolto in maniera incredibile. Le persone poco intelligenti sono ovunque. È capitato a Palermo ma poteva capitare ovunque. Lo scopo del video – ha concluso lo youtuber – è quello di sensibilizzare. Il calcio non deve dividere ma, anzi, dovrebbe e deve unire”.
