Villabate, sindaco Di Chiara: “Dissesto? Informazione scorretta”

Il Sindaco del comune palermitano ha risposto alle accuse di dissesto pubblicate dal blog Cronache Villabatesi

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Villabate è al centro di una polemica dopo che il Sindaco Gaetano Di Chiara ha pubblicato una dura risposta alle recenti accuse diffuse dal blog Cronache Villabatesi. L’articolo incriminato scrive che il Sindaco ha dichiarato il dissesto finanziario del Comune e attribuisce tale situazione a una cattiva amministrazione.

In una dichiarazione ufficiale, il Sindaco Di Chiara ha espresso il suo stupore e il suo disappunto per quanto riportato dal blog. Secondo Di Chiara, la notizia di un presunto dissesto dichiarato dalla sua amministrazione è completamente infondata e fuorviante. Il primo cittadino ha sottolineato che la Giunta comunale non ha mai dichiarato il dissesto, ma ha semplicemente preso atto della relazione del Ragioniere generale, che non attribuisce la situazione economica difficile agli amministratori in carica, specificando che un eventuale dissesto sarebbe di tipo funzionale, ovvero legato alla difficoltà del Comune di garantire servizi essenziali a causa di diversi fattori.

“Sono basito – scrive Di Chiara – dal post pubblicato da Cronache Villabatesi, nel quale è riportata la notizia che il sottoscritto ha dichiarato il dissesto, e soprattutto le folli motivazioni (secondo Cronache ) per le quali si arriva allo stesso. Fare giornalismo (o tentare, in questo caso), dovrebbe essere sinonimo di imparzialità e corretta informazione, ma in realtà qualcuno usa il blog solo per far politica.
Da quello che si legge nel post pubblicato da Cronache Villabatesi, è stato dichiarato il dissesto e che tale dissesto è colpa della non buona Amministrazione. Niente di più falso!
Vorrei comunicare al premio “Pulitzer”, che: 1) la Giunta non ha dichiarato il dissesto, ma ha semplicemente preso atto della relazione del Ragioniere generale; 2) che lo stesso nella relazione, afferma che l’eventuale dissesto non è ascrivibile agli Amministratori, i quali hanno agito correttamente; 3) il dissesto può essere dichiarato solo dal Consiglio comunale; 4) l’eventuale dissesto del Comune sarà di tipo funzionale. Vale a dire che il Comune non può garantire i servizi per via del fatto che, la Tari viene pagata dal 50% dei cittadini, le spese Sociali (ricovero minori, assistenza bambini e anziani, etc) sono aumentate, passando da 300 mila a 1,5 milioni di euro l’anno, e in più il noto aumento del costo materie prime (gas, luce, acqua) etc; 5) sin dall’insediamento, la mia Amministrazione ha agito, come se il Comune si trovasse in predissesto (così come fatto dal mio predecessore), onorando le spese obbligatorie come contratti in essere, stipendi, servizi essenziali, sentenze dei Tribunali e interventi in somma urgenza. Per altri interventi sul territorio comunale, abbiamo chiesto e ottenuto finanziamenti dalla Regione, dallo Stato e dall’Europa. 6) a prova del fatto che la situazione contabile era difficile, già nell’ottobre 2020, appena eletto, alcuni Consiglieri mi chiedevano di dichiarare dissesto”.

“Cari concittadini – conclude il sindaco di Villabate – rivendico, senza timore di smentita, di avere agito secondo i canoni della buona amministrazione. Quindi, quando qualcuno si erge a giornalista, dovrebbe avere quantomeno l’accortezza di leggere le carte, e la capacità di capire ciò che c’è scritto, così da poter dare una corretta informazione. Se così non fosse (e in questo caso non lo è!), non vorrei essere costretto a fare un post dal titolo: Cronache Villabatesi, il dissesto dell’informazione!”.