Nel comune di Villabate, un noto imprenditore nel settore della ristorazione a Palermo, Maurizio Tarantino di 53 anni, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Misilmeri con l’accusa di aver aggredito e minacciato un dipendente del Comune.
Il provvedimento di custodia cautelare è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari di Palermo su richiesta della Procura locale. Le accuse che gravano su Tarantino sono di violenza e minacce a pubblico ufficiale, aggravate dal metodo mafioso.
I fatti risalgono a settembre, quando episodi di violenza e minacce si sono verificati in relazione al rilascio di autorizzazioni amministrative per l’Antica Caffetteria Santa Rosalia, gestita dall’imprenditore e situata in piazza Figurella a Villabate. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Palermo e della Stazione di Villabate, le azioni violente di Tarantino sarebbero state scatenate da decisioni amministrative relative alla sua attività commerciale.
L’aggressione al funzionario comunale è avvenuta in strada in pieno giorno, e con modalità tali da far presumere agli investigatori che Tarantino potesse avere legami con ambienti mafiosi. Attualmente, l’imprenditore è detenuto nel carcere Pagliarelli, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.