Settimana complicata per Valeria Marini sulla quale da giorni piovono critiche “stellari”. Tantissime arrivano dalla sua Sardegna che lei qualche anno fa rinnegó dichiarando di sentirsi ormai romana. L’invito come madrina di eccezione il 17 dicembre a Mandas dagli organizzatori di Saboris Antigus, ha scatenato migliaia di polemiche da parte del popolo sardo.
Da un’Isola all’altra. La Marini ha fatto parlare di sé, negativamente, anche in Sicilia. Sabato scorso la showgirl doveva imbarcarsi all’aeroporto di Palermo sul volo Ita delle 15.10 che doveva portarla a Roma. Volo partito con 20 minuti di ritardo.
A rendere più complicate le operazioni di predecollo ci si è messa pure la Marini. La giornalista Rai Eugenia Nante, che ha preso il suo stesso aereo, ha immortalato in un video l’ex soubrette del Bagaglino mentre faceva i classici “capricci da diva”. Nelle immagini si vede Valeria Marini accompagnata sulla scaletta da due facchini che portano per lei una valigia e un trasportino con all’interno un cane.
“Lei è arrivata un po’ in ritardo – raccontano viaggiatori che si trovavano all’imbarco. Si è capito subito che non volesse rispettare la fila. Quando è arrivato il momento di presentare i documenti ha iniziato ad imprecare, dicendo che non sarebbe mai riuscita a portare i suoi bagagli in aereo. Poi è entrata passando davanti a tutti”.
La giornalista Eugenia Nante, nel suo post su Instagram, racconta altri particolari: “Ha chiesto come mai non ci fosse un ascensore per portarle le valigie sull’aereo. Giuro lo ha chiesto. Sgomitando – continua la giornalista – è passata davanti a tutti, urlando dov’è il mio autista. La gente dapprima ha riso, poi si è incazzata”.
Un pullman ha trasportato Valeria Marini e poche altre persone in prossimità dell’aereo. Su un altro pullman, arrivato dopo, sono saliti tutti gli altri. Una volta sotto l’aereo Ita, in partenza per Roma, due addetti dell’aeroporto hanno accompagnato la “diva” fin dentro il mezzo, caricandosi le valigie e il cane nel trasportino. Un occhio di riguardo dell’azienda di trasporti Ita non gradito dagli altri passeggeri e che ha mosso tantissime critiche sui social nei confronti della Marini.
Sommersa dalle polemiche, la sua risposta non si è fatta attendere: “Rispetto alle accuse che mi hanno mosso diversi media voglio dire che non sono assolutamente fondate – scrive la soubrette in una nota – . La verità è che sono andata a Palermo per lavoro in occasione di una convention. Nel corso di questa trasferta ho avuto l’opportunità di visitare un’associazione di volontari che si occupa di recuperare cani abbandonati. Ho deciso di prendere quindi una cagnolina bisognosa d’amore, Pupa, da affidare a mia madre. All’aeroporto ho scoperto che l’aereo era in ritardo. Avevo le valigie con me e la cagnolina – continua la Marini – . Ho quindi faticato a muovermi, anche perché non era prevista la sua presenza. Il personale dell’aeroporto ed alcune persone che erano lì mi hanno quindi voluto aiutare, senza che io chiedessi nulla. Due signori che erano seduti vicino a me mi hanno persino detto che avrebbero potuto portare loro la cagnolina a Roma per mio conto. Mi stupisco davvero di come si possa alterare la realtà dei fatti in questo modo. Anche di fronte ad un atto nobile, come quello di adottare una cagnolina – conclude – con conseguente atto di altruismo di alcune persone”.